Mestre, crolla il vecchio rudere di viale Vespucci

La casa colonica abbandonata e transennata da anni. Era l’ultima fattoria del centro
Foto Agenzia Candussi/ Chiarin/ Mestre, viale Vespucci/ Crollo parziale di una casa abbandonata
Foto Agenzia Candussi/ Chiarin/ Mestre, viale Vespucci/ Crollo parziale di una casa abbandonata

Un botto e va giù gran parte dell’ultima fattoria del centro di Mestre, un rudere che si trova lungo viale Vespucci, poco dopo l’ingresso di via Lamarmora, in direzione di via Fradeletto.

I vigili del fuoco della centrale di Mestre sono stati allertati ieri pomeriggio verso le 15 per il crollo nella vecchia casa abbandonata e transennata da anni di viale Vespucci. È crollata una parte della vecchia costruzione e i calcinacci caduti a terra hanno alzato una nuvola di polvere. I residenti della zona, allarmati dal crollo, hanno segnalato il fatto alla centrale del 115 e i vigili del fuoco sono arrivati in viale Vespucci per un sopralluogo e per mettere in sicurezza la zona, transennandola e pulendo l’area verde attorno alla casa dai detriti.

L’intervento è iniziato però con un doveroso sopralluogo attorno a quel che resta della costruzione e anche, per quanto possibile, all’interno per valutare se dentro il rudere si fosse nascosto qualcuno. Purtroppo molti dei ruderi del centro di Mestre sono anche oggetto di accessi di abusivi, sbandati, mendicanti e piccoli spacciatori che approfittano degli spazi abbandonati che in città non mancano. Stavolta il sopralluogo dei pompieri ha permesso di accertare che la vecchia casa colonica, fatiscente e in deperimento da decenni, è completamente disabitata.

La vicenda ricorda anche che nel centro di Mestre ci sono molti ruderi che attendono un abbattimento oppure un recupero: il caso più eclatante è sicuramente quello dell’arra dell’ex Umberto I di via Circonvallazione. Ma come non ricordare i casi, di vecchissima data, del rudere Ferrari di piazza XXVII Ottobre a fianco di via Lazzari e del centro Le Barche. Oppure il rudere che attende da decenni una autorizzazione per il recupero di via Mestrina, vicino ai giardini.

Edifici che hanno una storia ma che sono stati lasciati completamente in stato di abbandono per decenni. Proprio come l’ultima fattoria del centro di Mestre, la casetta di mattoni di viale Vespucci, che ora lentamente sta crollando su se stessa. Nella dimenticanza generale della città.

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