Mestre, Corte Legrenzi diventa un cinema. Debutto domenica

Dopo il Legrenzi Street Market, consolidata passerella per artisti e makers che espongono le opere del proprio ingegno all’interno della Corte e lungo la Calle Legrenzi dando spazio all'handmade, la vivacità delle attività, dei proprietari e dei fruitori della Corte ha dato vita ad un’altra iniziativa originale: questa volta si tratta del cinema open air, che in città è quasi scomparso. L’angolo di Calle Legrenzi, però, tra i più suggestivi del centro, sembra essere perfetto per un cinema all’aperto. Basta un po’ di creatività e di impegno, per raggiungere anche gli scopi più impensati.

Spazio allora a Cinema in Corte, serata creata da LSMK, marchio collaudato di attività che si mettono insieme, in collaborazione con Holic Lab, tre giovani che sviluppano idee pubblicitarie, comunicazione ad ampio spettro, siti web, ma anche grafica per stampa e molto altro, esperti di cinema e abili videomaker, nativi digitali insomma: Giacomo, Viviana e Nicola, che vantano collaborazioni con la Biennale e Img Cinema.

Chi passa per la Corte in questi giorni, ha visto che è stato realizzato anche un vero e proprio info point, dove acquistare i biglietti e chiedere informazioni. La serata inizierà alle 20 con un aperitivo di benvenuto per poi proseguire a partire dalle 20.30 con la proiezione del lungometraggio “Io sono Li” di Andrea Segre, prodotto da Jole Film. Si concluderà alle 22.15 circa. L’evento sarà supportato anche dai negozianti della zona, i quali garantiranno l’apertura degli esercizi con orario prolungato per la durata della manifestazione.

Vetrine accese a illuminare la Calle Legrenzi, dunque, grazie anche ai locali che hanno aperto, da Aki, il nuovo giapponese fusion, a Alfredo 1962, che si trova all’angolo tra la Calle e piazzale Donatori di Sangue. E poi ci sono i classici, come l’osteria da Gino. La Corte del Thè distribuirà tisane calde, agli ospiti verranno date delle copertine per stare più caldi, e potranno mangiucchiare patatine e stuzzichini. Nulla è stato lasciato al caso. I biglietti per l’evento (60 posti che possono diventare di più in base alla richiesta), in vendita da diversi giorni al costo di 10 euro proprio all’Info Point, sono andati tutti venduti.

«L'iniziativa», spiega Silvia Fossetta, «mira a rivitalizzare il centro della città di Mestre e a riattivare dinamiche cittadine conviviali tramite nuovi momenti e luoghi d’incontro».

Un modo insomma per rianimare l’area pedonale, catalizzare nuovi visitatori e riaccendere la voglia in chi si era disaffezionato. Un momento per riflettere, sulla scorta dell’attualità del film ambientato a Chioggia e per passare una serata d’autunno in compagnia.