Mestre capitale della Politica: ecco tutti gli appuntamenti del Festival

Si apre con l’anteprima dedicata agli italiani e al rispetto delle regole con De Bortoli, Cacciari e Marini. Ma c’è anche la presentazione del nuovo museo M9 in centro
Festival della Politica day 4.Tito Boeri con Roberto Papetti in 'Il Lavoro da rifondare'.Piazza Ferretto, Mestre
Festival della Politica day 4.Tito Boeri con Roberto Papetti in 'Il Lavoro da rifondare'.Piazza Ferretto, Mestre

MESTRE. Con l’anteprima odierna (ore 19 in piazzetta Pellicani) dedicata al tema sempre attuale degli italiani e il rispetto delle regole si apre a Mestre il Festival della Politica della Fondazione Gianni Pellicani. Oggi l’anteprima con la presentazione dei dati del laboratorio su società e territorio, nato nel 2013. Il giornalista Ferruccio De Bortoli, Massimo Cacciari e il direttore di Community Research, Daniele Marini, si confrontano sull’ultima indagine relativa al senso civico e al rispetto delle regole degli italiani. Alle 18, invece, la presentazione del progetto del Museo M9 da parte della Fondazione di Venezia, sempre in piazzetta Pellicani.

Da domani, giovedì 11 settembre e fino a domenica, invece, Mestre si veste di giallo per vivere i tanti appuntamenti del festival che si snoda tra piazza Ferretto, in piazzetta Pellicani, piazzetta Battisti (di fronte al teatro Toniolo), piazzale Candiani (dentro una apposita tensostruttura) e quest’anno per la prima volta arriva fino in piazza Mercato a Marghera. Lo schema del festival è semplice: si inizia con i primi incontri in tarda mattinata, si riprende nel pomeriggio e si continua fino a sera con gli spettacoli delle 22 in piazza Ferretto. 40 dibattiti programmati, 80 relatori coinvolti, 5 spazi pubblici coinvolti e decine di eventi collaterali e la speranza di attirare ben più delle 25mile presenze registrate lo scorso anno. Filo conduttore del festival: la violenza in tutte le sue declinazioni.

Tra gli eventi della prima giornata di domani si segnalano a Marghera la presentazione del libro di Giuseppe Civati a Marghera in piazza Mercato (ore 18.30) con Massimo Cacciari ed Emanuele Macaluso. Alle 19 in piazza Ferretto l’analisi su Siria e le guerre che infiammano il Medioriente con Lucio Caracciolo e Domenico Quirico, condotto da Daniele Ferrazza. Finale alle 22 in piazza Ferretto con lo spettacolo di Alessandro Bergonzoni.

La quarta edizione, oltre a coinvolgere più relatori e ad espandersi fino a Marghera, ospiterà tante altre sezioni interessanti. Al Candiani tutti i giorni si discuterà di filosofia e politica partendo dal pensiero di Machiavelli e qui si terranno gli incontri del Laboratorio città. In piazza Ferretto, davanti al Duca d’Aosta, torna la Libreria della Politica (240 metri quadri) gestita dai librai mestrini e che ospita lo spazio della satira. Torna il premio Rioba riservato quest’anno a chi, via twitter, realizza la migliore "diretta" di un evento del festival. Spettacoli in due locali mestrini: Il Palco di piazzetta Battisti e l’Officina del gusto di via Paolo Sarpi. (m.ch.)

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