Tasso, Piave, Piraghetto: cantieri da settembre per riqualificare le aree verdi di Mestre
Delibere da oltre 1,2 milioni di euro approvate ieri in giunta comunale. Aree giochi e sport, accessi con acciaio corten e nuova illuminazione

Parchi di Mestre al centro di interventi di rigenerazione per oltre 1,2 milioni di euro.
I cantieri da settembre. Nuovi giochi, aree per il fitness all’aperto, nuove luci e pavimentazioni, percorsi ciclabili sistemati e il ritorno delle panchine. Lo prevedono una serie di delibere approvate il 22 aprile dalla giunta comunale e concertate tra Lavori pubblici e Ambiente.
Il primo intervento da 776 mila euro interessa le aree verdi di via Tasso e dei giardini di via Piave, spesso al centro di situazioni di degrado. Il secondo, da 470 mila euro, riguarda il parco del Piraghetto, 35 mila metri quadri di verde tra la Miranese e il quartiere Piave.
In via Tasso il lavoro congiunto tra assessorati prevede il rinnovo dell’area giochi per i bambini; la creazione di una nuova area “calisthenics” attrezzata per lo sport all’aria aperta; la realizzazione di due aree cani per animali grandi e piccoli; nuovi arredi urbani (panchine, fontanelle, cestini portatifiuti); lo spostamento e la sistemazione del gazebo in legno; l’inserimento di aiuole fiorite e la messa a dimora di nuove piante; la sistemazione delle pavimentazioni sconnesse; una nuova e distintiva decorazione d’ingresso in acciaio corten.
Quattro nuove telecamere di sicurezza, collegate alla centrale del Tronchetto, sono state posizionate a fine 2023, ricorda Elisabetta Pesce (Sicurezza).
Acciaio corten al posto dei muretti malandati che sono il perimetro dei giardini di via Piave, con la scritta “Giardini di via Piave”.
Qui vengono sistemate le aree pavimentate; vengono inserite aree giochi per bambini e spazio per lo sport.
Poi una nuova illuminazione a led, cestini e panchine. Nel parco del Piraghetto, invece, si riqualificano i percorsi ciclopedonali con una nuova pavimentazione altamente drenante per evitare il fenomeno dei ristagni e si sistemano le caditoie.
Via il cemento e arriva il ghiaino drenante, si tolgono le radici affioranti degli alberi e si realizzano nuovi arredi.
«L’amministrazione conferma l’impegno verso la cura dei quartieri, promuovendo una città sempre più vivibile, dove il decoro urbano si intreccia con la sicurezza, il benessere e la partecipazione attiva dei cittadini» spiega l’assessore Francesca Zaccariotto.
E l’assessore Massimilano De Martin: «Puntiamo ad un ecosistema urbano più sostenibile, che stiamo promuovendo in tutta la città».
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