Mestre: apre la porta, viene colpita con un pugno e rapinata
MESTRE. Le suonano alla porta di casa, lei apre e viene colpita con un pugno. Poi il suo aggressore le razzia casa.
E' quanto accaduto mercoledì 2 novembre, in piena mattina, a una signora che abita in via Adda, a Mestre. Alle 11 la telefonata disperata al 113. I poliziotti delle Volanti si precipitano a casa della donna e la trovano sconvolta e tumefatta.
La signora racconta che poco prima le era suonato il campanello di casa, lei aveva aperto ad un uomo che cercava informazioni. Si è fidata, ma appena aperta la porta, il rapinatore l'ha aggredita con un pugno: stesa a terra, ha visto l'uomo e un complice aggirarsi per casa, rubando contati per poche centinaia di euro.
Quasi contemporaneamente, in via San Damiano, a Mestre, la polizia è dovuta intervenire per l'occupazione abusiva di una casa in restauro. A dare l'allarme, il dipendente di una ditta edile si portava in via San Damiano, per svolgere alcuni lavori su un immobile di proprietà dell'impresa stessa, trovando un uomo e una donna che avevano occupato abusivamente l’abitazione. Alla richiesta dell'uomo di allontanarsi, i due si barricavano in casa.
A quel punto è intervenuta la polizia, identificando C.I.T. e D.M., entrambi provenienti dall’est europa: i due venivano denunciati per invasione di terreni e edifici.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia