Mestre, aggredisce e rapina un anziano cieco. I passanti lo inseguono e lo arrestano
MESTRE. Rapina e fa cadere un anziano cieco. Due donne e un uomo lo inseguono e alla fine i finanzieri della caserma di corso del Popolo lo arrestano. È successo ieri pomeriggio intorno alle 14.30 tra l’incrocio di via Milano e corso del Popolo, via Paruta e via Costa. Protagonisti un avvocato, una signora romena, il figlio di quest’ultima e un cinquantenne che in bicicletta, prima dell’arresto, ha inseguito il rapinatore. Quest’ultimo è un tossicodipendente di 26 anni.
Sono le 14.30 di ieri, un 67enne non vedente sta camminando lungo corso del Popolo all’altezza di via Milano. All’improvviso alle spalle dell’uomo che si sposta con il bastone bianco, arriva un giovane. Ha una felpa con il cappuccio. Il giovane punta dritto al borsello dell’anziano cieco. Glielo strappa con violenza e lo fa cadere rovinosamente a terra. Alla scena assistono una donna romena e il figlio, mentre qualche decina di metri più avanti c’è l’avvocato Maria Rosa Cozza. L’avvocato sente gridare l’anziano e la donna romena e chiede cosa è successo. La straniera le spiega dello scippo diventato rapina in quanto il non vedente aveva cercato di trattenere il borsello. Le due donne non si perdono d’animo, dicono al figlio della romena di stare con l’aggredito, mentre loro gridando e chiedendo aiuto si mettono a inseguire il rapinatore che scappava di corsa. Le due inseguitrici trovano il fiato per correre e per chiedere aiuto e l’avvocato Cozza pure per chiamare il 113.
Le due donne non si perdono d’animo nonostante il fuggitivo sia giovane e corra parecchio. Loro non lo perdono di vista e continuano a gridare ai passanti di fermare il ragazzo che indossa la felpa con il cappuccio. All’altezza di via Paruta arrivano rinforzi. «Quando pensavamo che nessuno intervenisse ecco arrivare un signore in bicicletta che ci chiede cosa stava succedendo. Gli spieghiamo dello scippo violento» racconta l’avvocato Cozza. «Lui non perde un attimo, ci consegna la borsa che ha con sè e si mette all’inseguimento del ragazzo con la felpa. Lo raggiunge all’altezza della caserma della Guardia di Finanza tra corso del Popolo e via Costa. Qui, attirati dalle grida di altre persone e dello stesso ciclista, escono alcuni militari della caserma e bloccano il ragazzo. Con lui ha ancora il borsello dell’anziano».
I finanzieri alla fine hanno arrestato il giovane, mentre sul posto, accompagnato dal figlio della signora romena arriva anche il non vedente rapinato. L’uomo, sotto choc fatica a parlare. Ha una mano ferita da cui perde sangue e un forte dolore ad una gamba. Abita in corso del Popolo. Gli viene consegnato il borsello da cui il rapinatore non ha preso nulla. Interviene un’ambulanza che lo trasporta all’ospedale dell’Angelo per essere medicato. —
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