Messaggi di affetto per il cuoco morto a 22 anni: «Matteo, sarai sempre nei nostri cuori»

L'incidente sabato nel frontale a Cortellazzo. Oggi atteso il via libera al funerale
DE POLO - DINO TOMMASELLA - MUSILE DI P. - MONTAGNER MATTEO (DA FACEBOOK)
DE POLO - DINO TOMMASELLA - MUSILE DI P. - MONTAGNER MATTEO (DA FACEBOOK)

CAPOSILE. «Matteo, rimarrai per sempre nel cuore di chi ti ha conosciuto». Sono decine i messaggi di cordoglio affidati al web dagli amici di Matteo Montagner, il 22enne aiuto cuoco di Caposile che ha perso la vita sabato pomeriggio in un tragico incidente stradale a Cortellazzo, lungo via Colombo.

Erano circa le 15 e Matteo Montagner, che lavorava nel vicino ristorante Ai Pescatori, stava rientrando a casa dopo aver terminato il turno di lavoro. All’improvviso, per cause ancora in corso di accertamento, lo schianto frontale tra la sua Seat Ibiza e un furgoncino Volkswagen.

L’impatto è stato terribile, i due mezzi sono finiti entrambi fuori dalla carreggiata e per Matteo Montagner, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.

Ancora non si conosce la data dei funerali del giovane, che avrebbe compiuto 23 anni ad agosto. Nella giornata di oggi si attendono le decisioni del magistrato, che dovrà valutare se disporre ulteriori accertamenti, in particolare l’autopsia, oppure firmare il nulla osta per lo svolgimento delle esequie.

I mezzi coinvolti nel terribile incidente stradale sono stati messi sotto sequestro a disposizione degli agenti della polizia stradale di Jesolo che sta ricostruendo le fasi dell’incidente.

Di certo si sa che i funerali di Matteo Montagner si terranno nella chiesa di Passarella, frazione sandonatese in cui risiedono diversi parenti del giovane. Il ventiduenne, invece, abitava nella zona tra Caposile e Castaldia, in via Canaletta Sicher, in territorio di Musile, insieme ai genitori, papà Natalino e mamma Maria, e alla sorella minore, Laura.

I genitori hanno incontrato il parroco di Caposile e Passarella, don Federico Testa. Che concelebrerà le esequie insieme a don Lorenzo Piola, parroco salesiano dell’Oratorio Don Bosco di San Donà, che Matteo Montagner aveva frequentato per diversi anni in passato.

Il giovane aveva studiato nella sede di Caorle dell’istituto alberghiero Lepido Rocco. Si era diplomato nel 2014 e poi aveva cercato lavoro nell’ambito della ristorazione. Era alla sua seconda stagione, come aiuto cuoco, al ristorante Ai Pescatori di Cortellazzo. Dopo aver appreso la notizia della tragedia, i titolari hanno subito disposto l’immediata chiusura per lutto del ristorante, che riaprirà solo a partire da giovedì.

Un gesto di profondo rispetto in memoria di Matteo e verso il dolore della sua famiglia. I colleghi del giovane aiuto cuoco sono tutti distrutti dal dolore.

Matteo Montagner è descritto come un bravo cuoco e un ottimo ragazzo. Una persona semplice, umile, sempre con il sorriso e pronto a darsi da fare sul lavoro. Chi lo ha conosciuto lo ricorda per la sua bontà e il carattere socievole e affabile. Era anche un guidatore prudente. Per questo nessuno, tra gli amici e i conoscenti, riesce ancora a capacitarsi di quanto accaduto sabato pomeriggio a Cortellazzo.

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