Messa di Moraglia ai Grandi Molini Italiani: "Lavorare per una giustizia sociale più vera"

Monsignor Moraglia ha celebrato su un altare costruito con i sacchi di farina, con il crocifisso fatto di pane. Nell'omelia ha parlato delle risorse della Terra insufficienti: "Colpa di denaro ed economia"
Il Patriarca Moraglia celebra la Santa Messa e visita lo stabilimento di "GMI Grandi Molini Italiani SPA" in Via dell'Elettricità 13, Porto Marghera.
Il Patriarca Moraglia celebra la Santa Messa e visita lo stabilimento di "GMI Grandi Molini Italiani SPA" in Via dell'Elettricità 13, Porto Marghera.

MARGHERA. Il patriarca di Venezia Francesco Moraglia ha celebrato martedì 17 la santa messa al magazzino dello stabilimento della Grandi Molini Italiani (GMI) di Marghera, primo produttore di farina italiano, alla presenza di rappresentanti delle istituzioni, del mondo produttivo locale e dei dipendenti dell’azienda.

Tra i sacchi di farina che formavano l’altare e un crocifisso fatto di pane, il patriarca ha sottolineato come “Quello che ci deve stare a cuore è una giustizia sociale più vera. La terra è madre ed è madre generosa che provvede alle necessità di tutti. Ci sarebbe la possibilità di sfamare tutti sulla terra, anche se fossimo più dei 6 miliardi di uomini che siamo. C’è però un modo di intendere il denaro e l’economia che non consente di realizzare questa operazione che sarebbe possibile e alla portata. Una piccola percentuale di uomini usufruisce, o  meglio sfrutta, la quasi totalità  delle risorse del pianeta”.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia