Meolo, la “mappa” dei luoghi abbandonati

A Palazzo Cappello il concorso fotografico dedicato alla memoria di Fulvio Roiter 
MEOLO. Un “esercito” di 38 fotografi sul territorio, oltre 200 immagini e tre cortometraggi, per costruire una mappatura dei luoghi del degrado urbano e della campagna di Meolo. Il concorso fotografico “Per una geografia dell’abbandono”, dedicato alla memoria di Fulvio Roiter, è arrivato all’epilogo, diventando anche un’importante occasione per realizzare una mappa territoriale dell’abbandono.


Un lavoro in divenire, perora rivolto al territorio meolese. Oggi alle 16.30 si tiene la giornata finale del concorso, promosso dal centro di documentazione Pavanello, con il patrocinio del Comune. Nella sala consiliare di Palazzo Cappello, gli autori presenteranno i loro lavori. «Presenteremo la mappa territoriale dell’abbandono», spiegano gli organizzatori, «un contributo alla rappresentazione di una realtà diffusa, in buona parte sconosciuta e in parte ormai invisibile al nostro sguardo assuefatto al degrado. Sarà un momento importante di confronto, per la memoria e per il presente di questo territorio. Molti autori, oltre a fotografare lo stato attuale, hanno suggerito con le loro immagini nuove ipotesi per il futuro di luoghi ed edifici».
(g.mon.)


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