Meolo, banditi fanno esplodere il bancomat

Colpo nella notte al Credito Cooperativo, bottino di 5 mila euro
Un posto di blocco dei carabinieri a San Donà
Un posto di blocco dei carabinieri a San Donà
MEOLO. Hanno fatto esplodere nella notte lo sportello bancomat della Banca di Credito Cooperativo di Monastier e del Sile in via Pio X. Un altro colpo messo a segno innescando una bomba con acetilene. La deflagrazione è avvenuta alle 3.40 nella notte tra sabato e domenica.


I residenti sono stati svegliati dal forte boato che ha fatto saltare in aria lo sportello e dai successivi bagliori delle scintille. Si sono affacciati alla finestre e hanno notato degli uomini vestiti con abiti scuri che correvano su e giù tra il bancomat esploso e un'automobile pronta per la fuga, incuranti di essere sotto osservazione.


La somma rubata dovrebbe aggirarsi attorno ai 5 mila euro, ai quali bisogna aggiungere i danni, anche se sono ancora in corso accertamenti da parte della compagnia dei carabinieri di San Donà e della stazione di Meolo, in contatto con la direzione della banca di Monastier e del Sile.


Gli investigatori dell'Arma hanno subito iniziato le indagini per cercare eventuali tracce lasciate dai rapinatori. Si cerca di ricostruire il modus operandi e in particolare il tipo di innesco che potrebbe essere stato utilizzato già in altri colpi messi a segno in tutto il Veneto.


L'ultimo in ordine di tempo nel Veneto orientale risale a circa un mese fa sul litorale jesolano: quella volta a saltare in aria fu uno sportello bancomat adiacente ad un'agenzia presente in via Levantina.

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