Mensa scolastica Ancora 190 famiglie non pagano i buoni

MARCON. Servizio mensa scolastica: ridotta la morosità ma non ancora sanato il buco. A comunicarlo è l’amministrazione comunale all’avvio del servizio mensa scolastico, partito ieri: la morosità per...

MARCON. Servizio mensa scolastica: ridotta la morosità ma non ancora sanato il buco. A comunicarlo è l’amministrazione comunale all’avvio del servizio mensa scolastico, partito ieri: la morosità per il pagamento dei buoni riscontrata mesi fa si è ridotta notevolmente ma non è ancora stata sanata del tutto.

Sono infatti ancora circa 190 gli utenti che non hanno saldato il conto dei buoni pasto, con un ammanco per le casse comunali di oltre 19 mila euro. Questo nonostante l’informazione trasmessa attraverso gli incontri pubblici organizzati dall’amministrazione e il modulo che le famiglie hanno compilato per l’iscrizione al servizio. E nonostante tutti gli utenti interessati fossero stati informati della loro situazione debitoria nei confronti del Comune e delle eventuali penalità qualora non avessero sanato la morosità.

«Di fronte a fenomeni di evidente disinteresse per un servizio così importante per i propri figli da parte dei genitori, fatico a trovare ancora parole», osserva l'assessore alla Pubblica struzione Gianpietro Puleo (in foto), «cercheremo di fare il possibile comunque per garantire il servizio mensa a tutti bambini, dal momento che loro non hanno certo alcuna colpa di queste inadempienze. Rimane chiaro che qualora le morosità non siano sanate, e sempre che non siano date idonee motivazioni che giustifichino tale inadempienza, si procederà come previsto dal regolamento alla riscossione del debito attraverso Equitalia, oltre alla possibile sospensione del servizio mensa e la segnalazione ai Servizi sociali per le valutazioni delle capacità genitoriali. L’amministrazione si continua a dichiarare disponibile ovviamente a valutare tutte le condizioni di difficoltà che possano aver portato le famiglie a non poter saldare il debito. L’indifferenza o la furbizia, invece, non sono atteggiamenti che siamo disposti ad avvallare, questo per rispetto nei confronti dei ragazzi e di quelle famiglie che, con sacrifici, sono sempre state puntuali».

Marta Artico

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