Mediaworld si restringe Apre il nuovo Tigotà è il più grande d’Italia

Addio gigantismo commerciale. La tendenza a ridurre gli spazi commerciali è oramai una certezza a Mestre. E il processo di riduzione degli spazi commerciali si concretizza nell’area dei megastore dell’Aev Terraglio, la prima grande zona invasa dalla grande distribuzione. Fenomeno confermato ieri dalla apertura a fianco di Mediaworld del nuovo punto vendita di Tigotà. Ieri l’apertura ufficiale al pubblico del punto vendita, il più grande di Mestre, che si porta dietro la chiusura del Tigotà nel complesso Terraglio Uno di via Don Tosatto. Già Dechatlon nei mesi scorsi si era ristretto lasciando parte del capannone all’arrivo del supermercato tedesco Aldi. Poi l’uscita di Auchan dal centro commerciale Porte di Mestre dove ora opera la Conad ma con il primo piano non occupato dal marchio di grande distribuzione alimentare e in attesa di firme di contratti di affitto con nuovi negozi e marche. Pochi giorni fa l’arrivo di Conad, con 41 lavoratori di Margherita Distribuzione in cassa integrazione. Ora anche lo spazio che era di Mediaword si restringe. Lo store di elettrodomestici ed elettronica ha ottimizzato gli spazi e ceduto mille metri quadri. Nella parte libera la società proprietaria, la Ronchi Srl di Padova, ha affittato a Tigotà, che da ieri ha aperto il punto vendita che non è solo il più grande di Mestre ma uno dei più grandi d'Italia. Ieri apertura ufficiale con i proprietari e il personale. Lo Studio Ruggero e Riccardo Artico di Mestre per la Ronchi Srl ha curato le pratiche edilizie per l’insediamento del nuovo spazio specializzato in prodotti per la casa, per la pulizia, la bellezza personale. E in contemporanea con la nuova apertura ha chiuso il vecchio punto vendita al Terraglio Uno. —

M.CH.

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