Mecozzi in concerto per ricordare Manuela

Il grande violinista domani sera a Robegano in memoria di una sua fan locale scomparsa da due anni

ROBEGANO. La moglie è mancata due anni fa, lui la ricorda con un grande concerto pubblico della “loro” musica, chiamando l’artista che tanto amavano. Così la piccola Robegano diventa teatro di un grande evento. E soprattutto si commuove.

Chiamato ad esibirsi sul palco del cinema-teatro del paese sarà, domani sera, Federico Mecozzi, uno dei più bravi e promettenti violinisti italiani, strumentista al seguito del grande maestro Ludovico Einaudi. Suonerà nella piccola frazione salzanese, prima di impegnarsi in un grande tour mondiale, per l’amico Denis Favaretto e soprattutto per sua moglie Manuela, mancata due anni fa.

Insieme, prima del lutto, Denis e Manuela affrontavano centinaia di chilometri per partecipare ai concerti di Einaudi e Mecozzi, la cui musica era diventata la colonna sonora di una vita trascorsa insieme. Anche quando Manuela è mancata, lasciando un vuoto incolmabile, Denis ha continuato a seguire la musica del maestro e dei suoi strumentisti. A maggior ragione adesso, che la sua Manuela non c’è più, quelle note sono un inno al loro amore immortale che li ha resi inseparabili.

A dicembre, per esempio, Denis è corso fino a Milano per assistere a un concerto di Einaudi e Mecozzi, prenotando i biglietti già tre mesi prima, dopo cinque concerti di fila che avevano segnato il tutto esaurito. Anche perché Mecozzi nel frattempo è diventato in amico: la coppia di coniugi lo aveva conosciuto proprio grazie alla passione comune per la musica, fino a stringere uno speciale legame con il talentuoso violinista.

Ora, per celebrare il grande amore tra marito e moglie, che nemmeno la morte ha potuto spezzare, Mecozzi sarà a casa loro, nel teatro di Robegano: alle 20.45 il polistrumentista di 26 anni suonerà nel ricordo di Manuela Zancarello, con il tastierista Stefano Zambardino.

Verranno eseguite musiche dello stesso Einaudi, ma anche Morricone, Gardel, Monti, Piovani e altri tradizionali folk. Al termine del concerto, Mecozzi duetterà con Claudio Garanzini, tastierista del coro di Robegano e con il pianista e compositore Carmine Padula. L’ingresso al concerto è gratuito. Federico Mecozzi è il violinista di Ludovico Einaudi sin dal 2009: dopo Robegano sarà impegnato in altre tappe in Italia, per poi finire con Einaudi in Australia, Svizzera, Giappone, Polonia, Germania e Irlanda. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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