Maturità 2022. Luca, istruttore di tennis ed eccellenza all’Algarotti di Venezia. Cento anche per Greta
VENEZIA. Compagni di classe per cinque anni e stesso voto alla maturità: 100. Greta Trabacchin di Salzano e Luca Gersich di Scorzè hanno ottenuto il massimo dei voti all’Istituto tecnico economico Algarotti di Venezia, indirizzo Relazioni internazionali e Marketing. Così diversi nella vita, così simili sui banchi di scuola. Lei è concentrata sugli studi e non ha grandi hobby, lui è istruttore di tennis e lo scorso anno e stato uno dei più giovani in Italia a ottenere il riconoscimento.
Entrambi continueranno a studiare, sono ambiziosi e non si aspettavano un voto a tre cifre alla maturità. «Sapevo di poter ambire a un buon risultato finale perché sono sempre andata bene a scuola», dice Greta, «Ma non avrei mai pensato di arrivare al 100. Come tema d’italiano avevo scelto quello sull’Olocausto perché m’ispirava di più, mentre all’orale mi avevano sottoposto il documento sulla Convenzione di Vienna». Uno dei timori della giovane era gestire l’ansia. E ce l’ha fatta alla grande. «L’ho gestita bene», prosegue, «La prova è stata dura, ma è fattibile. Ora mi iscriverò ad Economia a Padova. Non so ancora cosa farò in futuro, vedrò quali opportunità mi arriveranno. Non escludo un’esperienza all’estero». Il regalo di maturità è un viaggio in Spagna: «Dovrei andarci tra qualche settimana».
Luca Gersich è uno sportivo sin da piccolo. Ha fatto pallacanestro, nuoto e judo, finché non si è interessato al tennis vedendo una partita in tv. Da lì ha preso in mano la racchetta, disputando le prime partite e poi divenendo istruttore. Frequenta il Tennis Club di Scorzè. «Non credevo di raggiungere il 100», rivela, «ma ho sempre dato il massimo».
L’esempio di Luca dimostra come si possano avere ottimi risultati a scuola e nello sport. «Ho avuto ottimi orari per fare lezione», aggiunge. «Poi c’è stata anche la mia determinazione. Il mio consiglio è avere un hobby, si possono fare bene entrambe le cose. Portare avanti le proprie passioni rende la vita più spensierata. Il futuro? Intanto Economia». Alessandro Ragazzo
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