Maturità 2022, ecco i centini del Mattei di San Stino di Livenza
Voto massimo per quattro studenti. Brevettato un sistema di conservazione alimenti alternativo alla plastica
SAN STINO. Brevettano un sistema antispreco commissionato proprio da un’azienda del posto, la Poloplast di San Stino, e ottengono 100 alla maturità. Esami di Stato favolosi per un gruppo di studenti dell’IIS, vale a dire Istituto di istruzione superiore Mattei di San Stino di Livenza. Ognuno di loro ha delle storie da raccontare.
Greta Isolde Pasetto, di Ceggia, ha ottenuto 100 e lode. Si è distinta fin dal primo anno per la sua vivacità intellettuale, la sua intelligenza pronta e la sua forza di carattere. Oltre alla passione per la scienza, per la biologia, microbiologia e biologia molecolare, ha una smisurata passione per lo sport, che praticava a livelli agonistici nella società pallavolisticai U.S. San Stino (serie C) dopo l’esordio nel Ceggia.
Attualmente fa l’arbitro di pallavolo e ama le escursioni in alta montagna e tutti gli sport ad essa correlati. La passione per la montagna deriva dal compianto padre, che è stato un alpino da giovane e vicecomandante della polizia locale di San Donà poi. Poliziotta anche la madre. Greta proseguirà gli studi seguendo la sua passione per le scienze e si iscriverà alla Facoltà di Biologia a Trieste.
Moses Odion Isere, 100, vive a Concordia Sagittaria, paese in cui è arrivato con la sua famiglia dalla Nigeria alla fine del 2005.
Da sempre appassionato di meccanica, ha seguito la sua vocazione ed intrapreso il percorso scolastico che gli ha dato prima la qualifica professionale di operatore meccanico e poi il Diploma con il quale tenterà di accedere al percorso ITS Academy Meccatronico Veneto – Corso in Automazione e Sistemi Meccatronici. Gioca a calcio fin da piccolo nella Julia.
Massimiliano Sturaro è intelligente, ha parlantina sciolta, è attento osservatore, un buon compagno di lavoro. Si cimenterà come carrozziere in un’officina di Concordia Sagittaria. Vive a San Stino di Livenza. Greta, Moses e Massimiliano hanno lavorato assieme nell’ambito del progetto PCTO “La scuola di carta” che ha visto i ragazzi delle quinte dei due indirizzi (chimico-biologico e meccanico) lavorare assieme nello sviluppo di un packaging alternativo al contenitore di plastica monouso per alimenti, come commissionato dall’azienda Poloplast di S. Stino di Livenza. Un progetto che ha portato i suoi frutti incrementando la consapevolezza nei propri mezzi e la conoscenza delle proprie inclinazioni personali. Infine un altro 100: Dennis Bortolamiol.
Si definisce un semplice ragazzo di Portogruaro con una passione sfrenata per i motori. Potrebbe fare il meccanico, magari in Ferrari. È questo il motivo che lo ha spinto ad iscriversi al percorso professionale di Manutenzione ed Assistenza Tecnica – Mezzi di Trasporto ed è questo che lo guiderà nelle sue scelte future. Si iscriverà infatti al percorso ITS Maker Academy di Modena, area Auto e Motori, corso “Motori Endotermici, Ibridi ed Elettrici”. Nel corso dell’anno ha partecipato al concorso nazionale Texa Diagnosis Contest 2022 organizzato da Texa Edu, piazzandosi con un compagno al secondo posto su 11 Istituti professionali selezionati fra i 58 istituti aderenti al programma TexaEdu Academy sul territorio nazionale.
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