Masterplan Save, via libera della Regione

Il piano di sviluppo aeroportuale. Poche e non impegnative prescrizioni e la subordinazione dei piani urbanistici del Comune di Venezia alle decisioni di Enac

MESTRE. Via libera dalla Regione - con poche e non impegnative prescrizioni - al Masterplan della Save per l’aeroporto di Tessera con gli interventi previsti entro il 2021. La Commissione di Via (Valutazione d’impatto ambientale) di Palazzo Balbi ha infatti dato parere favorevole al piano aeroportuale fatto proprio dall’Enac, l’Ente nazionale per la sicurezza dei voli, trasmettendolo al Ministero dell’Ambiente.

Urbanistica, decide l’Enac. La Commissione Via regionale rileva che il Masterplan di Tessera non è conforme al piano regolatore del Comune e al Palav, il Piano ambientale della laguna ma osserva che «gli enti locali sono tenuti ad adeguare gli strumenti urbanistici in seguito alle decisioni Enac».

Acustica. Sul piano dei rumori, rilevata «un’incoerenza delle zonizzazioni acustiche del Comune con la zonizzazione acustica aeroportuale». Ma, ancora una volta, per la Commissione Via «si ritiene che il piano di zonizzazione acustica comunale sia subordinato rispetto a quello aeroportuale».

Piano ambientale. Per la Commissione Via anche sul piano dell’inquinamento i piani della Save non creerebbero problemi e «il contributo aeroportuale alla formazione di ozono è del tutto trascurabile». Nessun problema neanche per l’aumento del traffico acqueo e del moto ondoso generati dall’attuazione del nuovo masterplan del Marco Polo, che non amplierebbero la torbidità delle acque, per altro «molto elevata». Per quanto riguarda l’aumento delle emissioni di rumore generate dal traffico acqueo, per la Commissione Via «i livelli attesi nel 2012 non si discostano significativamente da quelli attuali».

Protezione delle barene. Per proteggere le barene lagunari, l’unica soluzione tecnica efficace sarebbe la «realizzazione di strutture sommerse per la dissipazione del moto ondoso a bordo canale», ma «un intervento così massiccio ed oneroso come la realizzazione di strutture di questo tipo su entrambi i lati del canale di Tessera lungo l’intero tratto contornato da bassi fondali non dovrebbe esser preso in considerazione prima di aver quantomeno sperimentato i benefici attesi dal rispetto dei limiti di velocità attualmente vigenti».

Aumento del traffico aereo. L’aumento previsto da Save di poco superiore al 25 per cento «evidenzia un peggioramento delle condizioni di criticità», ma che non riguarderebbero ancora l’abitato di Tessera.

Parcheggi e strade. Per Enac e la Commissione Via il dimensionamento minimo di posti-auto al 2021 per l’aeroporto sarebbe di 6.392 posti-auto. Ma «il proponente, a fronte di una dotazione attuale di 6.600 posti-auto, prevede un dimensionamento totale di 8.310». Per la viabilità «si ritiene che il complesso degli interventi, pur non essendo risolutivi delle problematiche», «risultano comunque notevolmente migliorativi per la fluidità del traffico». La Via «non ritiene significativo l’inquinamento atmosferico prodotto dalle attività aeroportuali».

Le prescrizioni previste. Il parere favorevole della Commissione Via regionale al Masterplan di Tessera è legato però anche ad alcune prescrizioni da rispettare da parte della Save. Previsti interventi per la mitigazione dei rumori e l’insonorizzazione degli edifici più esposti, con cinture alberate e vegetazione e la comunicazione all’Arpav del piano degli interventi, concordando anche campagne di misurazione per la verifica di superamento dei livelli di rumore. Da riqualificare l’impianto di illuminazione stradale del viale principale d’ingresso all’aeroporto con luci a led. Dovranno essere variati i piani urbanistici del Comune per adeguarli al Masterplan e viene anche vietata l’apertura di nuovi scarichi idrici direttamente in laguna. Per la sicurezza delle acque andrà anche spostato l’impianto idrovoro del locale Consorzio di Bonifica Acque Risorgive.

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