Martellago, tornano a passare per il centro gli autobus dell’Actv
MARTELLAGO. Tornano a passare per il centro di Martellago le corse di Actv. La notizia è arrivata nel corso di una riunione tenutasi giovedì sera dove hanno partecipato i rappresentanti del Comune, Actv e dell’Associazione Noi con Martellago, Maerne e Olmo. Il via arriverà il primo settembre, giorno in cui il tram arriverà a Venezia. Era dal 2012, anno in cui ci fu il cambio dei percorsi che aveva provocato molte proteste, che a Martellago aspettavano questo momento. Nel corso del faccia a faccia si è parlato anche dei rincari alle tariffe, ma intanto il risultato è stato portato a casa.
Nuovi tragitti. La linea 20 torna in centro a Martellago; una corsa all’ora rifarà l’attuale percorso ma, una volta giunta all’incrocio con via Trento, proseguirà diritta sulla Castellana per poi passare davanti al municipio, svoltare su via Fapanni e dirigersi verso il capolinea di via Veneto. La seconda corsa oraria continuerà a fermarsi prima, in via Ca’ Lin a Trivignano. Per la linea 21, ci saranno due autobus all’ora; la partenza avverrà dalla stazione di Mestre, poi si dirigerà verso via Piave, via Circonvallazione, entrerà in via Castellana. Una delle due corse, svolterà a sinistra per Olmo e andrà alla stazione di Maerne, l’altra continuerà per Trivignano, raggiungerà Martellago, imboccherà via Fapanni e via Roma e continuerà fino alla stazione di Maerne.
Rincari. Dal primo giugno, Actv ha messo mano alle tariffe; per andare a Mestre si pagano 2,20 euro contro l’1,90 di prima, per raggiungere Venezia 2,80 invece di 2,50. Riguardo l’abbonamento ordinario, per la terraferma si è passati da 38 a 43 euro, per Venezia da 42 a 48. Gli studenti, nel primo caso pagano 39 euro contro i precedenti 36, nel secondo 45 euro (prima 40). Comune e utenti chiedono di rivedere le tariffe e di considerare l’ipotesi di togliere il supplemento per chi si deve spostare all’interno dei confini urbani.
Futuro. Il Comune incassa il via libera agli autobus in centro ma sa che la partita rimane aperta sul fronte biglietti. «Ne parleremo con il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro», spiega il sindaco Monica Barbiero, «tenendo presente che ormai siamo dentro alla città metropolitana e i nostri utenti hanno un costo troppo elevato da sopportare».
Alessandro Ragazzo
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