Mariella è bisnonna a 60 anni. Festa con la neonata Diletta

Chioggia. La bella storia di quattro donne che hanno partorito giovanissime. Un evento naturale e normale fino a 30 anni fa. Oggi una rarità

CHIOGGIA. Soli sessant'anni di differenza tra la piccola Diletta e la bisnonna materna Mariella. Il fiocco rosa arrivato in casa Saracino il 17 ottobre alle 14.50 ha un sapore ancora più dolce perché racconta la storia di quattro donne, che si separano di appena 20 anni l'una dall'altra.

La piccola Diletta ha tre giorni, la mamma Martina Naccari ha 19 anni, la nonna Elena Vianello 41, la bisnonna Mariella Saterri 60. Quattro donne legate da un grande amore e dalla coincidenza, per tre di loro, di essere diventate madri giovanissime. Fatto non particolarmente strano, anzi, naturale e normale fino a una trentina di anni fa, ma raro oggi, in questo momento storico quando la società e le congiunture economiche impongono di ritardare la maternità. 

Veneti ipertesi e sedentari. E i bimbi sono in sovrappeso
OBESITA':PICCHI A SUD,ATTESA VITA BIMBI MINORE GENITORI..Tre bambini seduti in riva al mare su una spiaggia ligure in un'immagine d'archivio senza data. A Sud si registrano i picchi di obesita', l'attesa di vita dei bambini e' minore di quella dei genitori...SILVIO FASANO/GID

Martina ha partorito all'ospedale di Chioggia e le prime foto la ritraggono vicino alle donne della sua vita, mamma, nonna e naturalmente la piccola Diletta. A scattarle il giovanissimo papà, Francesco Saracino, 20 anni, studente di Economia aziendale a Ca'Foscari. «Sono riuscito a assistere al parto», racconta ancora scosso, «l'emozione più grande della mia vita. Diletta sarà circondata da tanto amore e avrà la fortuna di avere anche una bisnonna giovanissima».

Ieri la piccola e la mamma hanno fatto rientro a casa per iniziare la nuova avventura. Tra le belle coincidenze di questa famiglia anche il fatto che la nonna e la bisnonna lavorano entrambe con i "nonni" alla casa di riposo Casson di Sottomarina. Nella vita come nel lavoro hanno fatto scelte simili. 

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia