Marghera Village, ritorno al futuro

MARGHERA. L’Estate Village, dopo gli ultimi due anni passati al Parco di San Giuliano, torna da stasera nella sua terra d’origine: Marghera, zona Panorama. Non per niente lo slogan prescelto dagli organizzatori è “Ritorno al futuro”. La manifestazione, alla 17ª edizione, si chiamerà di nuovo Marghera Estate Village, animerà 74 notti estive sino al 23 agosto con musica, danza, spettacoli, stand gastronomici e mercatini.
Nuova posizione del palco. Per evitare i problemi del passato che hanno portato la manifestazione ad emigrare a Mestre, in seguito ad un lungo contenzioso con le aziende commerciali dell’area di Marghera, questa volta la disposizione interna è stata completamente cambiata. Il palco degli spettacoli e la pedana da ballo sono stati installati a fianco della Sme, dove un tempo c’erano gli stand del mercatino. In pratica il palco è stato sistemato sul lato opposto rispetto alla posizione tradizionale.
Problemi risolti. Gli organizzatori della manifestazione assicurano che si tratta di una soluzione adottata in seguito ad un confronto con i responsabili delle aziende commerciali dell’area con cui finalmente sarebbe stata trovato un rapporto pacifico, dopo anni di lotte a suon di carte bollate e costose perizie. Le imprese sostenevano che il Village arrecasse loro danno perché le strutture della fiera estiva e il palco avrebbero nascosto le vetrine e le insegne dei centri commerciali e perché i volumi della musica avrebbero arrecato disturbo e danni alle palazzine commerciali a causa delle vibrazioni. Ovviamente gli organizzatori hanno sempre sostenuto con tanto di perizie che i danni denunciati non c’erano. Vista la lunghezza del costoso contenzioso, gli organizzatori decisero di abbandonare l’area per trasferirsi al parco di San Giuliano. A Mestre, il Village è rimasto due anni dove si è tenuto in collaborazione con il Venice Sherwood Festival. Quest’anno i responsabili della manifestazione sono riusciti a trovare il dialogo con le aziende commerciali per cui hanno deciso di tornare nel luogo in cui il pubblico li aveva sempre premiati.
Nuovo Village. Lo spostamento del palco ha portato ad un ribaltamento generale della pianta della manifestazione. Dove un tempo c’era il palco ora ci sarà il mercatino e lì accanto ci saranno due stand ludici: il tiro al volo e il basket. Inoltre, è stata attrezzata anche un’area giochi per i bambini per rendere più confortevole alle famiglie la permanenza.
Birra a buon mercato. Una parte degli stand di ristorazione è stata sistemata sul lato del palco e un’altra vicino ai mercatini. Saranno presenti DiningRoom, Hostaria Al Buso, Grill and Bread, Falafel e Simply Blonde: ognuno offrirà un tipo di cucina diversa. A cena si potranno mangiare piatti di pesce, di carne, cibi esotici tra cui la novità del fish kebab (kebab a base di salmone e piovra), pizze cucinate con il forno a legna ma non mancheranno gli snack e i gelati.
Visti i tempi di crisi gli organizzatori sostengono di avere abbassato i prezzi della birra attestandosi a 2,20 euro per la mezza pinta e 4,20 euro per la pinta.
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