Marghera, ostello cammuffato da Bed & Breakfast

Quattordici posti letto distribuiti in tre stanze. Denunciata la titolare romena. Attività sospesa

VENEZIA. Aveva una licenza di bed&breakfast, ma invece svolgeva abusivamente attività di ostello. È quanto hanno scoperto, a Marghera, gli agenti della sezione di Polizia tributaria locale e della sezione territoriale di Marghera della Polizia municipale. Dopo ripetuti appostamenti, gli agenti sono riusciti ad accedere all'appartamento, dove hanno trovato 14 posti letto distribuiti in tre stanze già preparate per ricevere gli ospiti. Alla titolare dell'autorizzazione, di nazionalità romena, sono stati contestati l'esercizio abusivo dell'attività, la mancanza di classificazione dell'attività ricettiva e di nulla osta igienico-sanitario, nonchè la violazione delle norme in materia di sovraffollamento degli abitati. Inoltre, dalle ricevute rinvenute sul posto, gli agenti hanno evidenziato che anche l'imposta di soggiorno era trattenuta indebitamente dalla titolare.

Un'ospite, una giovane americana, ha confermato di trovarsi in vacanza a Venezia e di alloggiare nella struttura, che aveva trovato pubblicizzata in vari siti internet come ostello, dando così modo agli investigatori di provare l'illecito amministrativo, confermato anche dai dettagli delle prenotazioni, che evidenziavano una attività illecita organizzata e ripetitiva. Oltre a un provvedimento di sospensione dell'attività dall'ufficio competente del Comune sarà inoltrata una segnalazione alla Guardia di Finanza al fine di rilevare eventuali irregolarità fiscali.

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