Marghera. Giovane prostituta aggredita, si indaga per omicidio. Nel 2002 un caso simile

La donna, 23 anni, di Benin City, è stata colpita alla testa. Ricoverata all'ospedale dell'Angelo a Mestre non si è mai ripresa
una prostituta a Marghera
una prostituta a Marghera
MARGHERA. E' morta ieri notte all'ospedale di Mestre, dov'era ricoverata in coma da tre giorni, la giovane prostituta nigeriana trovata priva di sensi sul ciglio di una strada a Marghera, poco dopo la mezzanotte di sabato. Originaria di Benin City, aveva 23 anni. L'ipotesi è di omicidio: il corpo non presentava segni evidenti di lesioni o ferite ma gli investigatori sono convinti che la donna sia rimasta vittima di un'aggressione che le avrebbe provocato il vasto edema cerebrale che ne ha causato la morte.


La donna è stata trovata priva di sensi da una famiglia che faceva ritorno a casa. Non aveva documenti nella borsetta, ma solo pochi euro. La questura ha scoperto in seguito che era stata fotosegnalata nel gennaio scorso, come dedita alla prostituzione.


Non è escluso che possa essere stata vittima dell'aggressione di un cliente. Sulla dinamica del fatto potrà dire di più l'autopsia che ora verrà disposta dal pm Giorgio Gava.


Nel 2002 si era verificato un caso simile a Marghera, rimasto irrisolto: una prostitura di colore era stata seviziata con una bottiglia di coca cola.

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