Il sindaco di Marcon viaggia sul carro armato, si accende la polemica
La foto di Romanello a bordo di un vecchio blindato inglese in occasione del passaggio in paese della Colonna della Libertà fa il giro del web e piovono critiche dall’Anpi e dall’opposizione. La replica: «Conoscono solo la Liberazione partigiana»

Tengono ancora banco a Marcon le polemiche sul passaggio sabato 26 aprile della Colonna della Libertà, la rievocazione storica legata alla Liberazione con i mezzi militari storici americani e inglesi.
Ha fatto il giro del web la foto del sindaco Matteo Romanello a bordo di un vecchio mezzo blindato americano. «A cosa sono serviti i mezzi militari in città? Una carnevalata alla faccia della sobrietà, con tanto di sindaco in sella a un carro armato», attaccano dall’Anpi, promotrice con il gruppo Bella Ciao del contro presidio pacifista.
L’Anpi ricorda il contributo di 4 mila dato dal Comune all’evento. Critiche anche da Margherita Lachin (Pd) e Arcangelo Varlese (Io Scelgo Marcon): «Il 25 aprile è una data che merita rispetto, memoria consapevole e riflessione, non una messa in scena superficiale».
«Bisogna che ricordiamo loro cos’è la Liberazione», ribatte il sindaco Matteo Romanello, «Conoscono solo la Liberazione partigiana, ma non riconoscono il supporto fondamentale che hanno dato gli Alleati. Abbiamo voluto celebrarlo. La Colonna della Libertà ha girato numerosi Comuni e le uniche contestazioni sono avvenute qui».
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