“Marco041”, professione antisemita
Il suo nickname sul forum italiano di “Stormfront”, è “Marco041”, prima che la polizia lo oscurasse. Quando M.P., 19 anni, indossava i panni di quel “nick” si trasformava da tranquillo ragazzo, studente universitario, in un feroce promotore dell’antisemitismo. “Marco041” odia gli ebrei, gli zingari ed è convinto che la razza bianca sia superiore a tutte le altre. Trova giusto, inoltre, punire chi invece tollera quello che per loro è da odiare. Emerge chiaro dalle indagini della procura di Roma e della Digos della questura capitolina la doppia personalità del ragazzo di Malamocco. Indagini che venerdì mattina hanno portato all’arresto dei moderatori del forum e alle perquisizioni nelle abitazioni degli altri 17 indagati. Tutti accusati di odio razziale.
Dalla lettura dei post che il ragazzo pubblicava sul forum appare chiaro il suo odio verso gli ebrei in primis e nei confronti dei nomadi. Dal forum emergeva anche una particolare attenzione dei partecipanti verso la politica iraniana rispetto a Israele. Tanto che gli investigatori della Digos non escludono la possibilità che il gruppo, quantomeno dei moderatori, cercasse dei contatti con le autorità iraniane.
La decisione degli investigatori romani di intervenire prima di quanto era previsto è dipesa dal fatto che il gruppo stava passando dalla teoria alla pratica. Infatti da alcuni post letti nel forum e da giri che i moderatori e alcuni partecipanti al forum hanno fatto, la polizia ha capito che volevano colpire un campo nomadi. Tra le altre cose qualche mese fa era stato buttato fuori dal forum uno dei moderatori perché ritenuto troppo tollerante. Si tratta di un ex appartenente alle “Guardie Padane” dell’eurodeputato Mario Borghezio. Parecchio il materiale documentale trovato al giovane di Malamocco a conferma delle sue idee xenofobe.
L’altra perquisizione fatta a Venezia, riguarda un giovane napoletano che presta servizio al Presidio militare di riva degli Schiavoni. A lui sono stati sequestrati due telefonini e un personal computer, ma non gli è stato trovato materiale utile alle indagini. Comunque anche lui, nei suoi post, dimostrava uno spiccato odio nei confronti degli ebrei. (c.m.)
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