Marchionne a Venezia per il consiglio Italia-Usa: «Sbagliato non tagliare tassi»

L’amministratore delegato di Fiat è in città per presiedere il consiglio per le relazioni tra la Penisola e gli Stati Uniti. Fermandosi con i giornalisti ha affrontato il tema del futuro della Fiat
Il presidente e amministratore delegato di Chrysler Group Sergio Marchionne (d) scherza con i giornalisti in una pausa dei lavori del Workshop 2012 del Council for the United States and Italy, nell'isola di San Clemente (Venezia), 8 giugno 2012. ANSA/ANDREA MEROLA
Il presidente e amministratore delegato di Chrysler Group Sergio Marchionne (d) scherza con i giornalisti in una pausa dei lavori del Workshop 2012 del Council for the United States and Italy, nell'isola di San Clemente (Venezia), 8 giugno 2012. ANSA/ANDREA MEROLA

VENEZIA. L’ad di Fiat, Sergio Marchionne, si dice «choccato» dalla decisione presa ieri dalla Bce di non tagliare i tassi di interesse. A dirlo lui stesso, a margine della riunione del Consiglio per le relazioni Italia-Usa, che presiede. «Ho visto le reazioni dell’Euro stamattina e trovo il suo valore attuale sproporzionato rispetto alle nostre capacità di competere perché non aiuta l’economia, non aiuta nessuno», ha aggiunto. Il manager ha citato l’esempio del Giappone, «che si è comportato diversamente», o degli Usa, che «continuano a facilitare l’espansione del credito nei mercati finanziari». «Questo - ha concluso - serve anche in Europa che deve ripensare la sua posizione».

Per quanto riguarda la Fiat Marchionne ha confermato che l’azienda sta continuando i colloqui con Veba per acquisire la quota che il sindacato americano ha in Chrysler ma non si è sbilanciato sul risultato dei colloqui nè sulle tempistiche. Ha anche escluso che sia necessario un aumento di capitale per finanziare l’acquisizione da parte di Fiat del 41,5% di Chrysler: «La decisione è attesa per la fine del secondo trimestre, massimo terzo. Vediamo. Ho sbagliato la data già una volta». Marchionne ha escluso un negoziato con le banche per un finanziamento dell’acquisizione della quota Chrysler: «No, avete mai sentito dire da me che sto parlando con le banche? Parlo con le banche continuamente, ci sono vicine, c’è un dialogo su tantissime cose, ma non c’è niente di specifico su questo»

«Non mi è mai mancato in dieci anni il sostegno della famiglia Agnelli, non è mancato neanche oggi», ha poi chiosato Marchionne.

 «Il ministro Zanonato mi è piaciuto molto, è una grandissima persona». Lo ha detto l’a.d. di Fiat, Sergio Marchionne, rispondendo ai giormalisti a margine del Consiglio per le relazioni Italia-Usa a proposito dell’incontro avuto con il responsabile dello Sviluppo economico. Marchionne ha inoltre dichiarato che «dal governo mi aspetto che ci facciano lavorare senza ostacoli».

Zanonato? Una grandissima persona.  «Il ministro Zanonato mi è piaciuto molto, è una grandissima persona». Lo ha detto Marchionne, rispondendo ai giormalisti a proposito dell’incontro avuto con il responsabile dello Sviluppo economico. Marchionne ha inoltre dichiarato che «dal governo mi aspetto che ci facciano lavorare senza ostacoli».


 

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