Marchi affitta la Fenice per la festa dei 18 anni della figlia

Il festeggiato non è però il manager di origine trevigiana, ma la figlia diciottenne. Una festa per un centinaio di amici che affolleranno in particolare il foyer del teatro e le Sale Apollinee. Prevista una cena e successivamente una serata danzante.

La Save fa parte dei soci fondatori della Fenice, ma la prenotazione di foyer e Apollinee da parte di Marchi è rigorosamente privata e il costo della serata per l'affitto di parte del teatro dovrebbe aggirarsi intorno ai 15 mila euro. Il presidente della Save non è nuovo all'uso della Fenice - che apprezza particolarmente - per feste o ricevimenti privati.

Già in altre occasioni l'ha presa in affitto per eventi di carattere personale, ma questa volta, evidentemente, l'occasione è più importante, proprio perché si tratta dei diciott'anni di sua figlia. Il classico "debutto" in società, secondo antiche regole. Nessun problema particolare per l'uso normale del teatro, perché la rappresentazione in programma dell'opera lirica «L'elisir d'amore» di Gaetano Donizetti, si terrà dalle 15.30, per concludersi intorno alle 18. Poi la Fenice - senza più pubblico - sarà a disposizione per la festa oreganizzata dal presidente della Save. Gli eventi di questo tipo rappresentano ormai una voce importante per il bilancio della Fenice, aggiuntivo ai normali incassi di botteghino e alle visite guidate al teatro, anch'esse a pagamento. A occuparsene, anche sul piano organizzativo, è la società controllata a responsabilità limitata Fest (Fenice Servizi Teatrali), che ha nel capitale sociale anche la Fondazione di Venezia. (e.t.)