Manovra Monti, via la giunta provinciale, in pensione più tardi. Qual è il tuo giudizio? Quali sacrifici sono giusti e quali no?
VENEZIA
Pensioni dopo 42 anni di lavoro, taglio dei consigli provinciali, abolite le giunte provinciali, Ici sulla prima casa del 4 per mille. Il “pacchetto salva Italia” del governo Monti è stato presentato ed polemica.
«Il ruolo di rappresentanza del territorio delle Provincie è stabilito dalla Costituzione. Non è così che si deve fare per ripensare ad un ruolo per questo ente», sbotta la Presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto.
«Non è in questo modo che si abbattono i costi della politica. Sono ben altri gli sperperi. Ma del resto è da mesi che si sta facendo passare il messaggio che le Provincie sono inutili. Non ho capito il criterio da adottare per tagliare i consiglieri. Forse li dovrò estrarre a sorte durante la tombola di Natale», ironizza Francesca Zaccariotto.
«Ho sempre sognato di fare il Podestà. Questa manovra mi permette di diventarlo. Ma un conto sono i sogni e un conto è svolgere correttamente il ruolo che ho assunto col mandato degli elettori. Noi siamo stati elett5i democraticamente. Altri sono stati messi lì per altre vie», conclude il presidente della Provincia.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia