Mancano operai specializzati, Confapi Portogruaro rafforza la collaborazione con le scuole

Le aziende cercano progettisti, programmatori, saldatori, carpentieri, tornitori, manovali, addetti alla logistica e gestione del magazzino. Il modello sono le iniziative della Tergas di Noventa e dell’istituto Da Vinci

Un saldatore al lavoro
Un saldatore al lavoro

PORTOGRUARO. Manca manodopera qualificata nelle imprese, Confapi Portogruaro corre al riparo con la formazione. Analizzando i dati congiunturali di Veneto Lavoro riferiti al 2021, si evince come si sia registrata una crescita delle assunzioni, rispetto al 2020, di +13.310 unità, di cui +635 a tempo indeterminato, +10.890 a tempo determinando e +1410 con contratto di apprendistato, registrando un saldo occupazionale positivo di +8.690 unità. Il 2021 si è dimostrato in ripresa anche per i settori economici: l’industria ha registrato +1.095 assunzioni e un saldo occupazionale di +330, distribuito principalmente nei settori del Made in Italy (+160) delle Utilities (+80) delle Costruzioni/Edilizia (+50) e Metalmeccanico (+35).

A mancare, tuttavia, sono alcune figure specializzate sia nell’ambito tecnico che professionale, e quindi progettisti, programmatori, saldatori, carpentieri, tornitori, manovali, addetti alla logistica e alla gestione del magazzino, addetti nel comparto dell’edilizia e delle costruzioni, autisti di mezzi pesanti e molte altre.

Tra le figure più ricercate quella dell'addetto alla logistica
Tra le figure più ricercate quella dell'addetto alla logistica

Confapi Portogruaro sta lavorando per ridurre la distanza tra domanda e offerta di lavoro, particolarmente in questo clima di incertezza legata dal vertiginoso aumento dei prezzi dell’energia elettrica, dalla scarsità di reperimento delle materie prime e dei semilavorati, con l’inevitabile impennata dei prezzi, sia al conflitto russo-ucraino, che sta condizionando l’economia locale. Di qui l’avvio di una collaborazione con gli istituti scolastici portogruaresi finalizzata a formare giovani e non sulle mansioni fortemente ricercate dalle aziende del territorio, collaborare sulle iniziative di Orientamento e presentazione Offerta Formativa con allievi e genitori, anche attraverso le testimonianze dirette da parte degli imprenditori associati, valutare la creazione di percorsi Its (Istituti Tecnici Superiori) a supporto, ad esempio, della filiera per l’industria agro-alimentare, promuovere azioni condivise per creare una cultura del posto di lavoro positiva e un ambiente collaborativo basato sul principio della parità di genere, in ambito formativo, lavorativo e sociale.

La Tergas di Noventa di Piave
La Tergas di Noventa di Piave

Un esempio concreto è la collaborazione con l’Istituto  “Da Vinci”, protagonista in questi mesi nella creazione di un innovativo laboratorio interno sulla saldo carpenteria, a favore sia dell’attività curricolare interna, ma a disposizione anche di aziende e altri studenti e lavoratori, partendo dalla best pratice del laboratorio presente alla Tergas di Noventa di Piave, nel quale Confapi con Apindustria Servizi forma disoccupati/inoccupati tramite le risorse del Fse/Regione Veneto.

L'istituto professionale Da Vinci di Portogruaro
L'istituto professionale Da Vinci di Portogruaro

«Le incertezze che quotidianamente investono le nostre piccole e medie industrie si stanno aggravando in questi ultimi tempi» osserva il direttore Nicola Zanon «Il caro energia, la mancanza di materie prime, ma anche la carenza di risorse umane specializzate, di figure professionali qualificate da impiegare nelle aziende, le quali si sono fortemente sviluppate e innovate in questi anni tra digitalizzazione, Industria 4.0 e internazionalizzazione. Nostro compito è quello di individuare rapidamente delle soluzioni a favore dei nostri imprenditori, accompagnandoli in azioni e percorsi condivisi». 

Marco Dall’Acqua, Presidente di Confapi Portogruaro, dichiara: ««E’ necessario un sostanziale cambio culturale in tema di lavoro, puntando sulla riscoperta e valorizzazione di mansioni che hanno progressivamente perso appetibilità tra i giovani, e non solo, ma che al contrario sono estremamente dignitose e vitali per le nostre Pmi, come quelle tecniche e professionali. Siamo consapevoli dell’importanza strategica di investire su percorsi di crescita che possano avere ricadute positive per il Portogruarese». 

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