«Mancano ginecologi e pediatri»
PORTOGRUARO. Le ultime dichiarazione del direttore generale dell’Asl 10 Bramezza sulla riapertura del Centro nascita non ha convinto il centrosinistra. Il consigliere comunale Vittoria Pizzolitto replica dopo l’annuncio che il concorso per il nuovo primario di Ostetricia Ginecologia si terrà il prossimo 16 maggio.
Pizzolitto infatti sostiene che i numeri dell’organico di Ostetricia e Ginecologia si sono ulteriormente ridotti. Mancano almeno sei figure professionali. Sono 3 ginecologi e altrettanti pediatri. Numeri ai quali l’Asl 10 preferisce non replicare. «Dal 7 agosto scorso», ricorda Vittoria Pizzolitto, «il Punto nascita è chiuso per scongiurare una grave emergenza: la mancanza dei medici. Bramezza lo scorso 1 febbraio, assicurava che si stava adoperando per garantire condizioni di efficienza e di sicurezza per la riapertura e per il funzionamento ottimale dell’unità ed è di questi giorni l’annuncio di una prossima riapertura del punto nascite per il 17 di maggio».
I numeri dell’organico di Ostetricia Ginecologia sono ulteriormente diminuiti per l’esponente del Centrosinistra, mentre (ed è una notizia resa ufficiale proprio ieri) il bando per l’assunzione di 3 ginecologi con rapporto di lavoro autonomo, con chiamate a gettone, è stato disertato. «Tutto questo», aggiunge Pizzolitto, «confermano le nostre preoccupazioni, già espresse dal nostro gruppo consigliare in un’interrogazione presentata il 4 marzo scorso. Anche l’organico di Pediatria in appoggio al Cda, centro per i disturbi del comportamento alimentare, è al limite, non essendo stato sostituito un pediatra in pensione da tempo, ed altri due professionisti che hanno lasciato Portogruaro. Mancano i ginecologi e mancano i pediatri. Mancano sei unità. La riapertura del Punto nascita appare ancora più lontana». (r.p.)
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