Maltempo in provincia di Venezia: allagamenti a Jesolo, strade sott’acqua a Spinea
A Jesolo piazza Trieste è allagata da questa notte e anche le strade collegate con enormi disagi per residenti. A Spinea strade allagate

Pioggia e allagamenti tra paese e lido di Jesolo. Nella notte si è allagata via Lega e anche parte di via Goldoni. Quasi 40 cm d' acqua. Residenti e commercianti hanno dovuto installare le paratie.
Giuseppe Morosini presidente del comitato Jesolo 2 è preoccupato: «Attendiamo disperatamente i lavori di rifacimento di fognature e scarichi che non reggono la portata dell' acqua. Sono intervento che aspettiamo da 40 anni. Dai tombini esce di tutto».
Piazza Trieste è allagata da questa notte e anche le strade collegate con enormi disagi per residenti e commercianti di tutta la zona. Sul posto i vigili del fuoco e protezione civile con i tecnici del Comune e Veritas. La situazione è ancora complessa perché la pioggia continua.
Allagamenti a Spinea

Nottata difficile per moti residenti a Spinea. Poco dopo le 3.30 la pioggia è caduta violenta allagando strade, garage e cantine. I danni maggiori si sono avuti in via Capitanio, con la strada quasi del tutto allagata e chiusa al traffico per tutta la notte, con interventi dei vigili del fuoco per liberare dall'acqua le cantine e i garage che sono continuati fino alle otto di mattina.
Disagi pesanti anche in via Betlemme, via Prati e via Luneo dove è intervenuta anche la Protezione Civile per dare una mano ai residenti, mentre da via Bennati, via Matteotti e laterali le chiamate arrivate ai vigili del fuoco per intervenite nelle case dove l'acqua si stava infiltrando hanno intasato il centralino. Preoccupazione anche per il rio Cimetto, arrivato alle cinque quasi al limite massimo degli argini, e acqua entrata anche nelle scuole, con pioggia nella scuola Goldoni ma lezioni regolarmente in corso dopo le pulizie.
La nota del Consorzio di bonifica del Veneto Orientale

Nel corso della notte la preannunciata perturbazione, che già nella giornata di ieri aveva colpito la parte centro occidentale del Veneto, ha iniziato a interessare in modo consistente il nostro comprensorio con precipitazioni anche molto intense, in particolare sulla zona costiera tra Jesolo e Caorle e nell’area di San Michele al Tagliamento dove si sono registrati quantitativi di pioggia di oltre 80 mm, ma con punte che hanno superato i 30 mm in un’ora (30 litri per metro quadro).

Attualmente si segnalano diffusi allagamenti di aree agricole intorno a Cesarolo e Marinella, così come nell’area di Cortellazzo e Cavallino e della Brussa, a causa delle intense piogge cadute su terreni già saturi. Gli 80 impianti idrovori sparsi sul territorio sono tutti attivi in quanto le quote idrometriche della rete di bonifica sono molto sostenute, anche se per ora non si segnalano esondazioni, e la squadra reperibile sta costantemente monitorando una situazione che, purtroppo, per tutta la giornata continuerà ad essere problematica.
La situazione a Caorle

Violenta grandinata forma il “tappeto bianco”, l’effetto peggiore forse di ogni evento atmosferico legato alla grandine. Il fatto si è verificato nella notte in alcune zone di Caorle interessate da un forte temporale attorno alle 3 della scorsa notte. Nulla di grave, perché l’effetto si è diluito nel giro di un paio d’ore. A Caorle dalle 2 in poi sono scoppiati almeno due temporali, il meno violento attorno alle 7. Non sono stati segnalati forti disagi.
A Brussa di segnalano campi allagati. Strade bianche finiscono sotto acqua nel Comune di San Michele a Cesarolo e a Quarto Bacino. Le precipitazioni si stanno diradando.
A Portogruaro sono stati chiusi in forma prudenziale i sottopassaggi di via Prati Guori e di via Vespucci. La situazione è monitorata dalla Polizia locale e dalla Protezione civile.
Sono sotto osservazione i fiumi Tagliamento, Lemene e Livenza. La situazione appare normale, ma inevitabilmente il livello dei corsi d’acqua crescerà, per il deflusso delle acque dal vicino Friuli Venezia Giulia.
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