Maialini per strada Scatta l’ordinanza per catturarli

Di razza tailandese, sono stati visti a Fusina e Malcontenta Calpestano gli orti e possono provocare incidenti

MARGHERA. Mangiano l’insalata a sbafo, calpestano gli orti e soprattutto rischiano di provocare incidenti: quegli occhioni dolci che si illuminano davanti ai fari delle auto, a vederli all’improvviso possono mettere anche un certo spavento. «Ma che cos’era?» si è chiesto qualche automobilista, rinfrancato solo dalla certezza di non aver alzato il gomito neppure per l’ammazzacaffè. Per questi motivi è partita la caccia al gruppo di maialini tailandesi - noti anche come maialini panciuti - che da qualche tempo vagano nell’area di Fusina e Malcontenta. “Caccia” nel senso che il Comune, con un’apposita ordinanza, ne ha prevista la cattura da parte della polizia provinciale che, una volta messe le mani sui maialini, li dovrà portare in strutture convenzionate, ad esempio le fattorie didattiche. Avvicinarli potrebbe non essere facile, ma per mandarli in brodo di giuggiole - dicono gli esperti - basta grattarli dietro le orecchi e sotto la pancia. La decisione della cattura è stata presa dopo che nelle scorse settimane i residenti della zona avevano segnalato la presenza dei maialini a spasso per le strade, tra questi anche i responsabili del camping Fusina. I maialini sono animali che, da adulti, hanno le dimensioni di un cane di media-grossa taglia, con una lunghezza media di 90 centimetri e un'altezza di 40 centimetri. Per via del corpo tozzo e compatto, il peso dell'adulto è tra i 40 e i 50 chilogrammi. Difficile poter stabilire quanti siano quelli che vagano per Fusina, anche se il Comune stima che possano essere cinque o sei, forse qualcuno di più. Probabilmente i maialini, che spesso vengono usati come animali da compagnia, si sono riprodotti dopo essere stati abbandonati da qualcuno che non sapeva più cosa farsene. Del resto non è la prima volta che l’area di Fusina, ricca di angoli nascosti, viene utilizzata come zona per disfarsi di animali, anche se di solito si tratta di cani. Area vasta e selvaggia, nella quale i maialini hanno trovato il giusto habitat per riprodursi indisturbati.

Negli anni scorsi, nell’area della fabbrica ex Sirma, erano invece stati trovati alcuni cinghiali.

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