«Maggioranza divisa sul villaggio»
FAVARO. «Erano due anni che lo chiedevo, finalmente mi è stato concesso. Ma nel frattempo è accaduto di tutto». Martedì prossimo alle 11.30, la terza commissione comunale, si riunirà all’interno del villaggio Sinti di via Vallenari, per il sopralluogo voluto dal capogruppo leghista a Ca’ Farsetti, Alessandro Vianello, che sulla situazione dell’insediamento, ha scritto fior di interrogazioni e mozioni. A fine agosto il comandante della stazione dei militari di via Triestina, Antonio Serafino, si era recato con i suoi uomini in via del Granoturco per dar corso all’ordinanza di demolizione di alcune opere abusive realizzate nel villaggio. Già nel 2010 i carabinieri di Favaro avevano segnalato al Comune irregolarità che riguardano recinzioni metalliche, marciapiedi, gazebo, container, baracche per gli attrezzi. Vianello ricorda che nel dicembre 2011 aveva presentato, per ottenere la convocazione della commissione, una mozione al consiglio comunale «che aveva però tergiversato prima di giungere alla votazione», dice. «Finalmente si è arrivati al punto», prosegue il consigliere, «ma la maggioranza non è unita. Qualche giorno fa, infatti, quando si è trattato di votare la richiesta di convocazione della terza commissione, la maggioranza si è spaccata». «Credo sia del tutto normale quanto avvenuto» chiosa, polemico, «perché quelle casette rappresentano l’imbarazzo dell’amministrazione comunale: da una parte c’è chi si rende conto che è bene alzare il velo su quanto accade all’interno garantendo la trasparenza, dall’altra ci sono coloro che ritengono opportuno che quel “buco nero” rimanga tale». (m.a.)
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