Magazzino devastato dalla fiamme

La polizia indaga sulle cause dell’incendio scoppiato sabato notte

CAVALLINO. Incendio notturno di un magazzino di 25 metri quadri lungo via Francesco Baracca adibito al rimessaggio di materiali utili all’allestimento degli alloggi per la stagione estiva.

Ora gli agenti del commissariato di Jesolo stanno indagando sulle cause del rogo per comprendere se la natura delle fiamme sia fortuita o dolosa. L’allarme è scattato sabato sera poco prima delle 23 quando un passante ha contattato i vigili del fuoco di Jesolo allarmato dagli scoppi e dal crepitio delle fiamme che provenivano dall’interno dello stabile al civico 1 di via Francesco Baracca.

In men che non si dica la centrale operativa dei vigili del fuoco di Venezia ha coordinato anche l’arrivo in qualche decina di minuti di una autobotte proveniente da Mestre che è intervenuta in supporto ai colleghi di Jesolo. All’interno della struttura ormai il fuoco era divampato aggredendo diversi materiali e dando luogo anche a piccole detonazioni che per i botti hanno spaventato non poco il vicinato.

Il lavoro dei vigili del fuoco è durato fino alle 2 della notte per spegnere dapprima l’incendio e poi mettere in sicurezza il magazzino al piano terra dello stabile raffreddando le pareti dell’edificio e verificando che le fiamme non avessero intaccato la stabilità strutturale del rimessaggio.

Da una prima ricostruzione dei vigili del fuoco non si è riusciti a identificare una causa certa dell’incendio non escludendo comunque lo spargimento all’interno dello stabile di liquido infiammabile tanto che, sopraggiunti nella notte anche gli agenti del commissariato di Jesolo, è stata aperta un’indagine per accertare con maggiore precisione le cause scatenanti della combustione ma soprattutto se si tratta di un incendio fortuito o di natura dolosa.

Francesco Macaluso

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