Madre di quattro figli muore di anoressia

Carmelina Vitiello, 44 anni, pesava 30 chili. Una vita segnata dalle diete. I funerali questa mattina a Gambarare
Il rifiuto del cibo è un disturbo che può portare alla morte
Il rifiuto del cibo è un disturbo che può portare alla morte

MIRA. Mamma di quattro figli muore di anoressia ad appena 44 anni. Questa la tragica fine di Carmelina Vitiello, una donna che risiedeva con la famiglia in un appartamento di vicolo del Prato a Piazza Vecchia, una località della frazione di Gambarare di Mira.

A raccontare l’odissea di Carmelina è il marito Luciano, operaio in una azienda di servizi della zona, che fino all’ultimo con i figli le è stato vicino. Quando è morta la donna pesava meno di 30 chili.

«Mia moglie, casalinga originaria di Napoli», spiega l’uomo, «aveva questo disturbo alimentare da decenni, fin da quando era giovane. Tutto era cominciato con l’idea di fare una dieta per migliorare la forma. Le cose però con il tempo sono peggiorate e quella che sembrava un’ostinazione, per restare magra, è diventato un serio problema di salute».

La donna nel tempo era stata seguita sia dagli psicologi che da tanti familiari che le sono rimasti vicino per incoraggiarla a cambiare e alimentarsi in modo corretto.

«Mia moglie è stata seguita con grande amore dalla famiglia e dai suoi figli», racconta Luciano Quintavalle, «non l’abbiamo mai lasciata sola. L’Asl 13 la seguiva con un servizio di supporto psicologico molto presente, ma purtroppo non è bastato. Lei comunque nonostante questo problema non ha mai fatto mancare un secondo il grande amore di mamma che aveva per i suoi quattro figli».

La donna ultimamente aveva ripreso a perdere peso e rifiutava anche il cibo volontariamente.

«Alla fine», spiega il marito affranto, «la situazione è precipitata. Mia moglie è stata ricoverata in ospedale e pesava meno di 30 chili». Sotto quella soglia di peso anche dal punto di vista fisiologico gli organi hanno cominciato a non funzionare, e mercoledì scorso Carmelina è mancata.

Oltre al marito Luciano lascia i figli di 6, 8, 11 e 20 anni. I funerali si tengono sabato nella chiesa di San Giovanni Battista di Gambarare alle 10.

 

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