Madre di due figli muore a 49 anni di tumore

CAORLE. Un altro lutto ha colpito la comunità locale. È mancata ieri mattina, nella sua abitazione, Barbara Rossi, 49 anni, sposata e madre di due figli. La donna da due anni combatteva con una forma aggressiva di tumore. Il nulla osta è stato già concesso.

Due i rosari in suffrago programmati: il primo si è recitato a nella piccola chiesa di Sansonessa, il rione in cui Barbara Rossi viveva, mentre il secondo nel duomo di Caorle. Sempre in duomo alle 15.30 di venerdì, verranno celebrati i funerali.

La notizia ha colpito molto la comunità perché la famiglia Rossi è molto conosciuta. Infatti Barbara era impiegata per la ditta del papà, titolare della ditta Rossi Mario Pietro, di cui la 49enne era socia. Si tratta di una realtà molto radicata a Caorle e nei dintorni, attiva nei settori di scavi, smaltimento macerie, spurgo pozzi neri, e fornitura di calcestruzzo. L’azienda inoltre si occupa di demolizioni e trasporto di macerie, e fa da sponsor a numerose realtà locali.

La scoperta del male ha portato Barbara a rivolgersi alle strutture specialistiche della zona. Le sue condizioni qualche mese fa sembravano migliorate, poi la situazione purtroppo è precipitata. Ieri era possibile recarsi al cimitero per un ultimo omaggio.

La comunità di Caorle si è stretta attorno al marito Francesco Dal Tos, che lavora alla Rmp; e ai figli Daniela, che abita nella frazione caorlese di San Giorgio di Livenza, e Giacomo, che poche settimane fa ha ottenuto il diploma.

È una stagione estiva costellata di tragedie per Caorle. In rapida successione, prima di Barbara Rossi, sono scomparsi il ristoratore Angelo Bertoncello, 62 anni, fratello dell’ex sindaco di Portogruaro, Antonio; il 54enne Adriano Savian, storico gestore del bar Suisse, e poi la 43enne interior designer Sabina Trapani, rimasta uccisa nell’esplosione della palazzina in cui viveva col compagno in via XX Settembre a Gorizia, dove viveva stabilmente da 10 anni, poco più di un mese fa. –

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