M9, via al cantiere: ecco come sarà il Museo del ’900

Con la posa simbolica della prima pietra è stata consegnata l’area di oltre 9.200 mq a Mestre. Il video mostra come diventerà Guarda le foto
Posa della prima pietra al cantiere dell'M9 a Mestre
Posa della prima pietra al cantiere dell'M9 a Mestre

VENEZIA. Con la posa simbolica della prima pietra, una targa affissa sul muro dell'ex distretto, è stato consegnato il cantiere dello Spazio M9, l’area di oltre 9.200 metri quadrati, all’angolo tra le vie Poerio e Brenta Vecchia e a pochi passi da Piazza Ferretto, che ospiterà il museo del Novecento. Gianpaolo Fortunati e Plinio Danieli, presidente e amministratore delegato di Polymnia Venezia, hanno consegnato le chiavi del cantiere di M9 a Franco Pavan, responsabile della commessa per Maltauro Spa, l'impresa che si è aggiudicata l'appalto per la realizzazione dei lavori. Costo 30 milioni e 200 mila euro per un progetto museale da cento milioni di euro.

Presenti anche tecnici e dirigenti di Fondazione e Polymnia, l'assessore alla cultura Angela Vettese e ancora, Sandro Favero (Favero&Milan) affiancato dai due advisor tecnici Marina Tosetto e Gianpaolo Lenarduzzi, e da Bettina Magistretti dello studio Sauerbruch Hutton, in qualità di progettista e direttore artistico.

La consegna dei lavori è prevista tra 900 giorni, l'11 dicembre 2016. Ecco come diventerà l'M9.

 

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