L’Usl 3 vara “Vacanze sicure”
Quattro ambulatori sulla spiaggia, di cui uno nella sede dell’Ascot, rispondono alle emergenze

Lorenzo Porcile/ Lungomare Adriatico Nord, Sottomarina / inaugurazione nuovo centro salvataggio sottomarina
SOTTOMARINA. Un nuovo ambulatorio infermieristico sulla spiaggia, nei locali della sede Ascot, per rispondere alle emergenze sanitarie dell’area nord. Il punto d’intervento è una delle novità di “Vacanze sicure 2017”, il protocollo ideato dall’Usl 3 per garantire la piena sicurezza dei turisti in qualsiasi angolo della città.
Il piano prevede punti di primo soccorso sull’arenile, quad e moto mediche, defibrillatori sulle torrette, un ambulatorio di medicina turistica (per decongestionare il Pronto soccorso), un ambulatorio pediatrico, un ambulatorio geriatrico, il potenziamento degli orari di molti servizi ospedalieri, nuovi punti di atterraggio per l’elisoccorso (tre a Isola Verde, uno al Forte di San Felice), unità cinofila di salvataggio.
Presidi sul litorale.
Ai tre ambulatori già esistenti sulla spiaggia (Granso Stanco, Le Tegnùe, Isola Verde) quest’anno se ne è aggiunto un quarto allestito nei locali messi a disposizione gratuitamente da Ascot nella nuova sede che costeggia l’area nord dell’arenile dove solo la domenica si concentrano 8.000 bagnanti. «La risposta sanitaria», spiega Giorgio Bellemo, presidente Ascot, «è uno degli elementi che più qualificano una località turistica. Siamo certi che Sottomarina e Isola Verde da questo punto di vista offrano una risposta di altissimo livello, senza eguali». Il territorio di Chioggia, che conta quasi 50.000 abitanti, in estate raggiunge picchi di 300.000 persone. «Il potenziamento della risposta estiva», spiega il direttore generale dell’Usl 3, Giuseppe Dal Ben, «è possibile grazie a un aumento del personale (quasi una ventina tra medici, infermieri e oss), a servizi potenziati e nuovi, e a mezzi (due quad, una motomedica, un’ambulanza a Isola Verde). Grazie a Ascot avremo anche un presidio in più di mattoni, fornito anche di teleconsulto per mostrare in tempo reale al medico le condizioni del paziente in caso di emergenze gravi».
Regia del Pronto soccorso.
L’intero progetto è stato ideato e viene coordinato dal primario del Pronto soccorso Andrea Tiozzo. «Ogni anno cerchiamo di arricchire la proposta», spiega il primario, «e lo possiamo fare perché c’è un lavoro di squadra che mette insieme tante realtà dell’Usl, la Capitaneria di porto e gli operatori turistici. L’ambulatorio di medicina turistica ci permette di ridurre gli accessi al Pronto soccorso (nel 2016 abbiamo avuto 1.500 persone seguite dal nuovo servizio), così come gli ambulatori pediatrico (mille accessi nel 2016) e geriatrico che permettono canali preferenziali per fasce deboli di utenti. Abbiamo aumentato i punti di atterraggio dell’elisoccorso e ricordiamo che al nostro ospedale si può accedere anche con idroambulanza. Abbiamo studiato nuovi percorsi per arrivare in tempi ancora più rapidi nei punti critici (diga, zona dune Isola Verde)».
App.
Per far conoscere tutti i servizi di Vacanze sicure esiste una app, per Ios e Android, che i turisti possono consultare senza fatica.
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