Lungomare a Mussolini «Un’idea impraticabile»
JESOLO. Avanti Savoia. Il lungomare Mussolini tiene banco e la raccolta di firme è ufficialmente iniziata presso il ristorante Papillon-l’onorevole di via Levantina. Il titolare Ennio Capiotto ha avviato questa discussa iniziativa che rischia di creare qualche imbarazzo e tensione nella Jesolo post stagione estiva, quando le attività iniziano a chiudere e politica e scontri ideologici sono spesso un passatempo per tanti jesolani. L’idea è quella di intitolare un tratto di lungomare, quello in corrispondenza dell’ospedale, al duce, che aveva realizzato l’istituto elioterapico Istituto Dux, appunto. Se ciò non fosse possibile, si pensa anche a una via della città.
Il sindaco, Valerio Zoggia, non si scompone. «Non ritengo sia possibile», spiega, «il lungomare delle stelle è deciso con le associazioni di categoria, prevede il calco delle mani e una sfilata che ritengo difficile nel caso di Mussolini. Quanto a una via, c’è la Costituzione, le leggi e la prefettura che devono essere prese in considerazione prima di tutto».
A Jesolo ci sono già le prime reazioni. «La proposta è antistorica», dice Rodolfo Murador di Sinistra, «e non merita di essere presa in considerazione. Non c’è una via in Italia a lui intitolata. Certo, se l’amministrazione comunale dovesse farlo, saremo partigiani, pronti a tagliare ogni paletto che sorregga l’intestazione di un simile lungomare». Sel si irrigidisce. «Una proposta vergognosa», dice Salvatore Esposito, «irricevibile fuori da ogni senso democratico, non sia mai lontanamente presa in considerazione dal sindaco e giunta perché questa volta non siamo disponibili a permettere che il nome Mussolini venga assegnato al lungomare. In caso contrario ci sarà un’enorme mobilitazione».
Ma Capiotto non ci sta e assieme ai “camerati” storici, reagisce: «Mi pare che il sindaco abbia preso in considerazione un lungomare a Enzo Mirigliani, e neppure lui è ancora qui con noi, visto che è morto da molti anni e non potrà lasciare il calco della mano e fare mai sfilata. Se nel suo caso verrà la figlia Patrizia, per Mussolini inviteremo la nipote e parlamentare Alessandra, Ai detrattori ricordo che esiste un lungomare Mussolini a Bengasi, e che a pochi chilometri da noi, a Villanova di Camposampiero, c’è una via Mussolini che la prefettura ha autorizzato. Esistono vie dedicate a un dittatore sanguinario come Stalin e nessuno ha detto nulla. Stia tranquillo il sindaco, raccoglieremo molte firme e poi sarà lui a doverci dare una riposta».
Giovanni Cagnassi
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