Lumière, il cinema come alle origini

Tre appuntamenti con Alliance Française, e in Querini c’è un Photorama

Ai due ingegneri francesi che, inventando il cinematografo diedero vita alla prima proiezione pubblica nel 1895, è dedicato il ciclo “I fratelli Lumière e le origini del cinema”, organizzato dall’Alliance Française de Venise in collaborazione con la Fondazione Querini Stampalia.

Tre gli appuntamenti: oggi e poi il, 15 e 16 febbraio, sempre con inizio alle 18, sempre all’Auditorium della Fondazione Querini Stampalia. E per l’occasione, da oggi al 16 febbraio, viene esposta la riproduzione da negativo originale di un antico e raro esemplare di “Photorama-Lumière”, appartenente all’Archivio Carlo Montanaro.

Si inizia dunque oggi alle 18 con “La storia dei fratelli Lumière a La Ciotat e a Venezia”. Saranno presenti Emmanuelle Ferrari, responsabile dei progetti cinematografici del comune de La Ciotat e Carlo Montanaro, storico e critico del cinema. Nel corso dell’incontro verranno presentati oggetti legati alle origini del cinema e all'attività dei fratelli Lumière. Al termine sarà proiettato il documentario in lingua originale “Lumière, le cinéma à vapeur” di André S. Labarthe (Francia, 1995).

Il secondo appuntamento, mercoledì 15 febbraio, tratterà de “La nascita del cinema e il racconto breve tra finzione e realtà”. Carlo Montanaro accompagnerà la proiezione del documentario “Lumière et compagnie”, (Francia, 1995) curato da Philippe Poulet e realizzato da 41 registi, tra cui Bigas Luna, Boorman, Corneau, Kiarostami, Lelouch e Rivette. Ciascuno di loro ha prodotto un cortometraggio utilizzando il Cinematografo dei fratelli Lumière, riproponendo così le condizioni originarie di ripresa cinematografica. Girato per celebrare il centenario della storia del cinema, il film fu presentato al 46° Festival di Berlino e uscì nel 1995.

Il ciclo si conclude giovedì 16 febbraio con “La nascita del racconto cinematografico con i pionieri francesi: Gaumont, Méliès et Pathé”.Carlo Montanaro affronterà tematiche diverse: dai primi film alla truccheria, dallo sviluppo del linguaggio alle attualità vere e ricostruite, tutto supportato dalla proiezione di spezzoni di film.

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