L’ufficio turistico rischia di non aprire
SOTTOMARINA. L'ufficio informazioni turistiche di Sottomarina quest'anno rischia di rimanere chiuso. La messa in liquidazione dell'Apt e la grande incertezza che ancora regna sulle Ogd, il nuovo organismo che dovrebbe prendere il posto della Provincia, sta mettendo in ginocchio l'organizzazione dei punti Iat. A Chioggia, salvo ripensamenti, resterà aperto solo il punto informativo di palazzo Ravagnan. Le preoccupazioni sull'organizzazione del servizio informativo sono esternate dalla Cgil. «Il quadro è molto preoccupante», spiega Sergio Chiloiro, segretario provinciale funzione pubblica Cgil, «perché Chioggia è una delle realtà più in ritardo sulla definizione della nuova organizzazione. Noi avevamo chiesto un incontro, come Cgil, al sindaco, ma non abbiamo avuto risposta». Irrisolta, poi, anche la questione dell'assorbimento dei dipendenti delle Apt. «Durante l'ultimo incontro con il commissario della Provincia , Cesare Castelli», continua Chiloiro, «è stata illustrata la prospettiva di assorbimento dei 65 dipendenti delle Apt da parte delle Ogd. Ma a Chioggia non è ancora stato individuato il nuovo soggetto che dovrà raccogliere l'eredità dell'Apt e per questo siamo preoccupati. Per la chiusura delle sedi sono in corso incontri tra i sindaci, il commissario Castelli e il liquidatore della società». Per Chiloiro la chiusura dell’ufficio di Sottomarina, potrebbe essere «una forma di pressione per arrivare al più presto a un accordo». Ma il sindacalista lancia l'allarme: «Il rischio è che l'attività non venga svolta e che il personale non venga ricollocato come prevede la legge». Oggi alle 17.30 sarà la quinta commissione consiliarea fare il punto sulla costituzione dell'Ogd e sulla gestione del centro congressi Kursaal.
Andrea Varagnolo
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