Lottizzazioni all’Aev Terraglio Ancora un grande megastore

I costruttori chiedono l’ampliamento di duemila metri quadrati del capannone vicino all’Interspar Una struttura di vendita senza alimentare: Provincia e Comune valutano l’impatto ambientale
Di Mitia Chiarin
Cantiere nuovo store zona Auchan, Zelarino
Cantiere nuovo store zona Auchan, Zelarino

Lottizzazioni all’Aev Terraglio, un nuovo capannone, oggi al grezzo, vicino all’Interspar, che ha aperto qualche mese fa tra via Paccagnella e via Bella, ospiterà un nuovo megastore. Prosegue lo sviluppo incessante dell’area tra Auchan e ospedale dell’Angelo.

Stavolta è la società Mestre Sviluppo Srl di Treviso a presentare domanda di ampliamento dimensionale e trasformazione di un edificio ( vicino al nuovo ipermercato) da media a grande struttura di vendita. E per questo chiede a Provincia e Comune se è necessaria una valutazione di impatto ambientale, con una procedura di screening avviata ufficialmente alcuni giorni fa.

Il progetto è in visione per 45 giorni, per consentire le eventuali osservazioni al piano, presso gli uffici Via della Provincia in via Forte Marghera 181 e presso l’assessorato all’Ambiente del Comune di Venezia, in campo Manin.

Il progetto di espansione del nuovo edificio prevede che la superficie di vendita passi dai 3.480 metri quadri già autorizzati a 5.595 con un aumento stimato in oltre 2 mila metri quadri per la creazione di una grande struttura di vendita non alimentare con tre diversi tipologie di attività che vi si potrebbero inserire. Quindi è facile intuire che si tratta di un altro megastore; ogni marchio avrà a disposizione spazi che vanno dal minimo di 975 metri quadri a quasi 3.500 massimi nel capannone che sta sorgendo accanto all’Interspar e che rappresenta il completamento del piano di lottizzazione che è stato autorizzato dal Comune di Venezia nel 2009. Nei mesi scorsi è stata depositata, dicono in Provincia, la richiesta di variante di ampliamento da parte della società trevigiana. Un nuovo intervento edilizio che conferma quanto sia vicina alla saturazione l’area Aev Terraglio che, nononostante la crisi dell’edilizia, sta vedendo marciare i cantieri delle grandi strutture di vendita. Una situazione che preoccupa non poco le categorie dei commercianti che temono la desertificazione commerciale del centro di Mestre a favore dello sviluppo di aree, come quella vicino all’ospedale dell’Angelo, che si stanno espandendo a dismisura. E l’impatto è temuto anche dalla politica cittadina alle prese con gli effetti di scelte del passato. Primo timore, la tenuta della viabilità come è già stato segnalato con la procedura di Via, decisa dalla Provincia, per l’apertura del nuovo Iperlando, vicino alla tangenziale, e su cui pesa proprio il timore di un impatto negativo.

Preoccupazioni tutt’altro che campate in aria, visto che con i cantieri del raddoppio di Auchan e le ultime recenti aperture, dal supermercato Coop all’Interspar, lo scorso Natale l’intera area si è congestionata creando lunghe code fino all’uscita della tangenziale di Mestre.

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