L’organico non basta: solo 15 carabinieri per una popolazione di 46 mila abitanti

MIRANO. I dati? A far rumore non sono tanto quelli sui reati, bene o male in linea con tutto il Miranese, ma quelli impietosi tra Mirano e il resto del mondo su chi la sicurezza deve garantirla. Un...

MIRANO. I dati? A far rumore non sono tanto quelli sui reati, bene o male in linea con tutto il Miranese, ma quelli impietosi tra Mirano e il resto del mondo su chi la sicurezza deve garantirla. Un sottodimensionamento cronico di uomini e mezzi difficile da digerire e in questo la responsabilità è tutta, o in buona parte, della politica. Una stazione dei carabinieri con una quindicina di effettivi, per coprire un territorio di due Comuni (Mirano e Santa Maria di Sala), con oltre 46 mila abitanti e la più grande zona industriale in provincia dopo Porto Marghera. Il progetto di elevarla almeno a tenenza, ormai nel cassetto, come se non ve ne fosse più bisogno. Rovigo, per fare un paragone, ha 52 mila abitanti, pochi di più ed è battuta notte e giorno da gazzelle dei carabinieri e volanti della polizia. Rovigo è capoluogo di provincia, quindi ha, per una popolazione di poco superiore a quella di Mirano e Santa Maria di Sala messi insieme, Comando provinciale dei carabinieri, Questura, Prefettura. Polizia locale? Con l’Unione, Mirano può contare su 46 effettivi, ma che devono coprire sei Comuni per oltre 120 mila abitanti. Treviso, sempre per il gioco del paragone, ha 80 vigili per 84 mila abitanti: quasi uno ogni mille trevigiani. «Ormai mettersi insieme ad altri Comuni», è il commento amaro di Pavanello, «è un modo per non perdere ulteriormente personale». (f.d.g.)

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