L'Ocse: Venezia-regione ha Pil e crescita da record

La città metropolitana Venezia-Padova-Treviso ha un Pil pro-capite di quasi 40mila dollari, paragonabile a Toronto e Barcellona, ed un tasso di crescita come Londra, Stoccolma e Houston
VENEZIA. La città metropolitana Venezia-Padova-Treviso vanta un Pil pro-capite di quasi 40mila dollari, paragonabile a Toronto e Barcellona, ed un tasso di crescita economica in linea con quelli di Londra, Stoccolma e Houston. Lo dice il rapporto stilato dall'Ocse sulla «Venice City-Region», area metropolitana interconnessa che comprende le province di Padova, Venezia e Treviso, per un totale di 2,6 milioni di abitanti, presentato alla Fondazione Cini nell'ambito della manifestazione UrbanPromo 2010.


Il rapporto è frutto del progetto di analisi della realta' locale, proposto all'inizio del 2008 dall'Ocse al Comune di Venezia, alla Fondazione di Venezia e alla Venice International University. Ne emerge che Venezia-metropolitana, con i suoi elevati livelli occupazionali e di crescita, si situa tra le aree urbane piu' dinamiche e produttive all'interno dell'Ocse. La popolazione della città-regione Venezia, cui si ascrive ben un quarto dell'export nazionale, risulta piu' ricca rispetto alla media italiana e, pur al di sotto della media europea, sta colmando rapidamente il divario, con livelli di produttivita' del lavoro paragonabili a quelli di Londra, Francoforte, Monaco e Tokyo e un incremento economico che la pone tra i primi dieci posti in Europa.


Il tasso annuale di crescita economica dell'area, attorno al 3%, supera del 50% la media delle regioni metropolitane Ocse e, tra il 1995 e il 2005, e' stato tre volte superiore a quello di Randstad in Olanda e a quello di un distretto hi-tech come Seattle. Il rapporto Ocse si conclude proponendo, come sfide per incrementare la competitività, lo sviluppo della capacita' di innovazione e il miglioramento di mobilita' e collegamenti e l'adozione di un sistema di governance metropolitana.
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