Litiga con il coinquilino e gli getta olio bollente
PORTOGRUARO. Versa olio bollente sul coinquilino e lo manda all’ospedale. È molto delicata l’inchiesta che sta conducendo la Polizia di Stato, su un episodio capitato qualche giorno fa ma confermato solo ieri. Un giovane proveniente dalla Nigeria è ricoverato all’ospedale di Portogruaro dopo essere rimasto ustionato alla schiena e alla gamba. Secondo quanto si è riusciti a capire il ferimento è avvenuto al culmine di una lite con un connazionale, la cui posizione è al vaglio degli organi di polizia e dell’autorità giudiziaria. Ancora non sarebbe stato emerso alcun provvedimento, ma non è escluso un allontanamento dalla città del Lemene.
Il delitto si è consumato nel contesto di persone bisognose che si trovano momentaneamente domiciliate in città. I due nigeriani vivono da qualche tempo a Portogruaro, in un appartamento ricavato in via Leonardo da Vinci, in una zona densamente popolata della periferia cittadina, il rione di viale Trieste.
Il fatto è accaduto in cucina. Per motivi che al momento sfuggono, ma non si esclude che riguardino la sfera intima di convivenza dei due, l’aggressore ha afferrato dell’olio bollente che era in un pentolino sopra i fornelli della cucina, e lo ha versato addosso al rivale. Il ferito è stato raggiunto alla schiena e alla gamba destra.
Subito è stato dato l’allarme e l’ustionato è stato trasferito al Pronto soccorso dell’ospedale di Portogruaro. L’équipe medica guidata del primario Franco Laterza, dopo le prime analisi, ha trasferito l’uomo in un reparto dell’ospedale.
Il ferito si trova ricoverato ma è fuori pericolo, resterà in ospedale ancora per diversi giorni. Fortunatamente non è stato raggiunto dall’olio bollente al volto. In quel caso avrebbe rischiato seri danni alla bocca e soprattutto agli occhi.
Dell’episodio sono stati avvertiti sia i carabinieri che la Polizia di Stato. Alla fine l’indagine su quanto accaduto è di competenza degli uomini e delle donne del Commissariato di via Cimetta, che stanno raccogliendo materiale interessante per una corposa documentazione. Del fatto sono stati informati gli organi competenti, mentre in città cresce l’insofferenza per l’atteggiamento di alcuni stranieri, soprattutto nella zona di Borgo San Giovanni e nelle frazioni. Alcuni esponenti della Destra portogruarese da giorni ripetono che nella vicina Portovecchio un centro culturale islamico di fatto si sarebbe trasformato in una moschea abusiva. Quanto c’è di vero in queste posizioni, espresse più volte sui social, insomma se c’è un rischio di proselitismo estremista (la vera paura è questa) è oggetto d’indagine da parte delle forze dell’ordine.
Rosario Padovano
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