Litiga con i nonni e li prende a pugni. Giovane denunciato

Un venticinquenne accusato di maltrattamenti in famiglia Il ragazzo e l’anziano sono finiti al pronto soccorso
Foto Agenzia Candussi/ Mion /Mestre, parco Bissuola/ Agenti di Polizia in moto
Foto Agenzia Candussi/ Mion /Mestre, parco Bissuola/ Agenti di Polizia in moto
Maltrattamenti in famiglia, nonno e nipote finiscono in ospedale. Ancora un episodio di quelli che non si vorrebbero mai sentire, questa volta non in centro storico, ma in terraferma, in via Ca’ Rossa.


Il caso è quello di D.G.G., giovane di 25 anni che vive con i due anziani ultraottantenni, e che ieri mattina li ha picchiati, probabilmente con calci e pugni, facendo finire il nonno all’ospedale. I contorni che hanno portato alla lite sono ancora al vaglio delle forze dell’ordine che stanno ricostruendo l’accaduto. Non è chiaro quali siano stati i motivi del litigio, fatto sta che, a seguito di una discussione che si è fatta accesa, il giovane, dominato da un eccesso d’ira, ha percosso violentemente i nonni, per poi barricarsi nella sua stanza. A quel punto, sono arrivate le forze dell’ordine. Solo con l’intervento degli agenti della volante, infatti, D.G.G. si è convinto ad uscire e farsi assistere, come il nonno, dal 118 giunto sul posto con i sanitari.


Entrambi sono stati poi trasportati al Pronto soccorso dell’ ospedale dell’Angelo: il giovane aggressore nella colluttazione si sarebbe fatto male a un polso, mentre il nonno, D.G.A., ha riportato un trauma all’occhio sinistro. Non ha riportato, invece, lesioni che hanno reso necessario l’intervento dei sanitari la nonna del ragazzo, F.O. Il giovane è stato denunciato per il reato di maltrattamenti contro i familiari.


Solo qualche giorno fa, questa volta in centro storico, altri due episodi di maltrattamenti in famiglia finiti in entrambi i casi con l’arresto degli aggressori. Protagonisti un 31enne e un 33enne, che hanno ripetutamente picchiato le madri, minacciandole, ricorrendo alla violenza fisica, facendole finire all’ospedale a causa dei traumi.


I due diversi casi erano avvenuti uno a Castello e l’altro a Santa Croce, stesso dramma di due madri che hanno dovuto subire per anni insulti, vessazioni e botte da parte dei figli poco più che trentenni. Episodi diversi e non collegati che parlano di un unico dramma che si consuma tra le mura domestiche e dove ad avere la peggio è sempre la parte più debole, le madri, così come i nonni anziani e indifesi.


Marta Artico


©RIPRODUZIONE RISERVATA




Riproduzione riservata © La Nuova Venezia