Lite per l’auto che blocca il park: a caccia del rivale con la balestra
SPINEA. Un’auto parcheggiata male scatena la lite, le spinte, una testata di difesa e il ragazzo colpito che prima minaccia il suo rivale - «tu sei un uomo morto» - poi se ne va e torna in un paio di minuti impugnando una balestra, a caccia del ragazzo che aveva osato colpirlo. È stato un mezzogiorno di fuoco quello di giovedì in piazza Rosselli, in pieno centro a Spinea, per un episodio che i carabinieri della locale stazione hanno cercato di ricostruire nei dettagli, attraverso alcune testimonianze e le immagini delle telecamere. Ecco come sono andate le cose stando a una prima ricostruzione.
Poco dopo mezzogiorno e mezzo di giovedì un uomo - che poi nella fase della rissa ha spiegato di essere albanese - ha lasciato l’auto in sosta davanti all’A&O di piazza Rosselli, parcheggiata in modo date da impedire il passaggio agli altri mezzi attraverso il piccolo piazzale. Così un ragazzo del luogo che doveva passare si è trovato la strada sbarrata e, come avrebbe fatto chiunque al posto suo, dopo aver dato più di un paio di colpi di clacson, è uscito per cercare il proprietario dell’auto che ostruiva il passaggio. Scoprendo così che il titolare del mezzo lasciato in mezzo alla strada stava tranquillamente facendo la spesa al vicino supermercato.
Ne è nata una discussione, sempre più animata, fino a quando dalle parole si è passati presto alle mani. Secondo alcune testimonianze il cittadino albanese ha cominciato a spingere e a prendere per la giacca il ragazzo che chiedeva di lasciare libero il passaggio fino a quando quest’ultimo ha reagito, per difendersi dall’aggressione come ha detto ai carabinieri, colpendo l’uomo con una testata. Un gesto che ha provocato la reazione del cittadino albanese: «Tu sei un uomo morto», gli ha urlato, facendogli intendere che dopo quella testata non l’avrebbe passata liscia. Si è allontanato e poco dopo è tornato - sempre secondo la ricostruzione di alcuni testimoni - imbracciando quello che all’inizio qualcuno aveva scambiato per un fucile e invece era una balestra. E con la balestra in mano l’uomo è andato alla ricerca di colui che aveva osato prima disturbarlo mentre faceva la spesa, e poi colpirlo con una testata per reagire all’aggressione. Assistendo alla scena di un uomo fuori di senno arrivato nella piazzetta con la balestra, alcuni passanti hanno chiamato i carabinieri i quali sono arrivati dopo pochi minuti. Dell’albanese armato di balestra però non c’era più traccia, mentre sono riusciti a trovare il ragazzo minacciato che ha fornito loro la ricostruzione di quanto accaduto. I militari della caserma di Spinea hanno acquisito anche le immagini delle telecamere del supermercato così da identificare l’uomo della balestra.
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