Lista d'attesa, tempi record per esami e visite

Mammografia in un anno e mezzo, 10 mesi per la riabilitazione. Casi limite ma non del tutto: le liste d'attesa sono zeppe. E a novembre si porrà fine al meccanismo (illegale) del "blocco delle liste" delle strutture sanitarie
VENEZIA. Una mammografia di controllo, fondamentale strumento di prevenzione anticancro? Al Civile di Venezia bisogna aspettare dai 395 giorni di media, fino a un massimo di 545. All'Angelo va anche peggio, con attese fino a 575 giorni. La riabilitazione? Un terno al Lotto: al Fatebenefratelli (struttura di riferimento in città) bisogna attendere 300 giorni per una «terapia di rieducazione funzionale per patologia complessa», 190 giorni per una seduta di elettroterapia antalgica, 210 giorni per laserterapia antalgica. Alle strutture accreditate di Mestre (Villa Salus e Policlinico San Marco) tempi brevissimi, ma è ben difficile che un veneziano con stampelle possa andare tutti i giorni in terraferma per farsi curare.


Liste d'attesa, croce di tutti i malati. Mammografie e Riabilitazione sono due casi limite nel nostro territorio, ma investono due settori molto importanti della salute di veneziani e veneziane: prevenzione per il cancro al seno e fratture, distorsioni e simili. I dati si riferiscono a maggio 2010 e sono ricchi di luci ed ombre: all'Asl 12, chi può saltare da un ospedale all'altro, da una clinica convenzionata all'altra, dall'acqua alla terraferma, in qualche modo si può destreggiare. Ma chi è ancorato alla propria realtà territoriale - anziani o persone affette da patologie debilitanti - possono dover attendere a lungo.


Nel complesso - rispetto alle indicazioni ribadite dalla Conferenza Stato-Regioni, già adottate dalle Asl del veneto nel 2007 - garantite tutte le urgenze, nelle strutture veneziane si sfora solo di pochi giorni in molte specialità il perentorio limite dei 10 giorni per le richiesti «brevi», per quelle differibili (30 giorni per le visite, 60 per la diagnostica) e nelle prestazioni «programmate» a 180 giorni si è nel complesso nei limiti, più lunghi. Con alcune pesanti eccezioni: per un ecodoppler si aspetta (e solo a Mestre) dai 186 ai 211 giorni, per gli arti inferiori fino a 211.


«L'Asl 12 deve mettere mano a una riorganizzazione organica del servizio, soprattutto per alcune specialità come la Riabilitazione e la terapia antalgica, scomparse dal Civile», sottolinea Pietro Rigamonti, presidente del Centro per i diritti del Malato, «ma ci sono altre questioni molto serie da affrontare, come quella dell'assistenza alle persone dimesse - spesso a pochi giorni dall'intervento. I posti per postacuti al San Camillo e al Fatebenefratelli sono del tutto insufficienti e non sempre la presa in carico terapeutica per 30 giorni è garantita. A fronte di un'assistenza domiciliare insufficiente, una persona anziana, senza famiglia, non può essere dimessa».


Dall'Asl rispondono con la promessa di migliorare il sistema: questa la mission affidata dalla direzione dell'Asl 12 al Cup manager. Da qualche mese, con la collaborazione dei responsabili delle strutture sanitarie pubbliche e convenzionate, si sta lavorando alla messa a punto del sistema. Si è scoperta, tra l'altro, l'importanza del fattore organizzazione. Il maggior numero di visite o esami viene garantito in reparti in cui il medico può contare sulla collaborazione di un infermiere e, soprattutto, su più studi. In questo modo, per esempio, il medico può visitare un paziente mentre l'infermiere prepara il lettino e il paziente per la visita successiva.


Da novembre si dovrebbe inoltre porre fine al meccanismo (illegale) del «blocco delle liste». A tutti è capitato, al momento di prenotare una visita non urgente, di sentirsi dire frasi del tipo «la lista non è ancora aperta», «non abbiamo ancora le date». Non potendo il paziente prenotare la visita è ovvio che la lista non si allunga. Ed è facile per la struttura sanitaria dimostrare alla Regione che i tempi previsti vengono rispettati. Peccato sia illegale. Tra un mese, però, si cambia. L'apertura delle liste sarà garantita per un orizzonte temporale annuale.

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