L’Isola dell’Unione è del Comune

Chioggia. L’Agenzia del Demanio l’ha ceduta per 67 mila euro, ora via al raddoppio del parcheggio
Di Elisabetta B. Anzoletti

CHIOGGIA. L’Isola dell’Unione entra nel patrimonio comunale. L’Agenzia del demanio ha firmato ieri il decreto che sancisce il trasferimento dell’ampia porzione di territorio al Comune che da tempo ne aveva fatto richiesta. Ora la giunta potrà pensare a nuovi progetti di sviluppo per un’area strategica, nel cuore della laguna del Lusenzo, a partire dal raddoppio del parcheggio a ovest.

L’operazione nell’ultimo anno è stata seguita dall’assessore al demanio Elega Segato che ieri ha accolto la notizia con un certo entusiasmo. «Ne siamo lieti», spiega, «non solo perché la città diventa finalmente proprietaria di una porzione di territorio centrale e strategica, ma perché, rispetto alle premesse, siamo riusciti a chiudere la vicenda in modo molto vantaggioso. All’inizio l’Agenzia del demanio ci aveva chiesto di corrispondere 600.000 euro. Poi i nostri uffici hanno inoltrato un’interrogazione documentando tutti gli interventi realizzati a Isola dell’Unione a nostre spese chiedendo che quella somma fosse rivista. Così è stato perché gli oneri sono scesi a 67.000 euro». Al Comune viene trasferita tutta la porzione di Isola del’Unione, ad eccezione del Centro di formazione professionale, di proprietà della Provincia, e della fascia che costeggia il Lusenzo che rimane, per il momento, del Demanio marittimo. Isola dell’Unione ospita 44.600 metri quadri di opere di urbanizzazione, un centro sportivo, un parco pubblico e un parcheggio. Sfruttando il federalismo demaniale l’amministrazione ha richiesto anche altre aree a nome proprio (l’area tra la casa di riposo e la scuola Caccin) o per conto di privati (40 terreni a Valli, e la fascia fronte Lusenzo a Sottomarina) che attendono da anni di divenire proprietari della loro abitazione.

«Nel dottor Capobianco, dirigente dell’Agenzia del demanio», spiega Segato, «abbiamo trovato disponibilità e molta praticità. Sta lavorando con noi per sanare la situazione di precarietà di molte famiglie. L’ampia porzione del centro di Sottomarina lungo il Lusenzo sarà trattata a stralci cercando di chiuderla tutta entro il 2016. Per Valli invece la delibera di trasferimento sarà portata in giunta prima di Natale per poi passare al vaglio dell’Agenzia. Abbiamo un nuovo incontro il 10 gennaio». Sui nuovi progetti per Isola dell’Unione l’assessore non vuole sbilanciarsi. Di sicuro c’è il raddoppio del parcheggio a ovest finanziato con i fondi dei Patti territoriali.

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