Liquidazioni e svendite totali, moria di negozi storici in centro a Mestre
La titolare di Pane e Miele va in pensione e si congeda dalle clienti con un brindisi. Ribassi da Boutique Immagine, saluti in arrivo in via Palazzo e via San Donà
«Sono molte le cose che potrei scrivere sui miei 25 anni di Pane e Miele, ma ce n’è una su tutte che mi nasce dal cuore, ed è un grande “grazie”. Grazie per il vostro affetto, per il vostro sostegno e per non essere mai state solo semplicemente “clienti”. Vi aspetto ancora una volta lunedì 30 dalle 16 in poi per salutarvi con un brindisi e un abbraccio».
Il messaggio lasciato sulla pagina Facebook del negozio è di Clelia Rossi, molto amata in città, titolare di Pane e Miele, una vita tra gli scaffali e i capi di abbigliamento, a consigliare le clienti su cosa acquistare, gli abbinamento giusti e azzeccati, ma anche fare due chiacchiere, intrattenere le persone, discutere del più e del meno e della vita che scorre. Sotto al post, messaggi di affetto e di stima a quella che in tante hanno definito “La mia personal shopper forever”.
Il negozio è stato svuotato, dopo aver venduto anche gli ultimi capi, e adesso con il post delle scorse ore, Clelia Rossi ha deciso di salutare le persone che in questi anni l’hanno sostenuta e scelta, prima di chiudere definitivamente.
«Non è stata una decisione facile da prendere perché questo lavoro è una passione e il mondo della moda è entusiasmante. Ma soprattutto mi ha permesso di conoscere tante persone e di essere in sintonia con molte di voi» aveva scritto lanciando la svendita di chiusura. In queste settimane ha salutato le persone più affezionate e domani (30 dicembre per chi legge, ndr) il brindisi e i saluti.
Dal suo negozio, che prima di via Rosa si trovava in Calle del Sale, ha visto cambiare Mestre sotto ai suoi occhi, modificarsi le abitudini delle persone, spuntare centri commerciali come funghi. E purtroppo tante attività storiche che hanno
Se Pane e Miele chiude in queste ore, un altro negozio del cuore pulsante di Mestre, Boutique Immagine, angolo via Battisti Galleria Matteotti, chiuderà a breve, non appena terminata la liquidazione totale per cessata attività. Sulle vetrine in queste settimane, dopo la scritta che lanciava la svendita, ne è spuntata un’altra che richiama gli “ulteriori ribassi”. Chiusure anche in via Palazzo, dove a fine gennaio cesserà l’attività il negozio di accessori l’“Angolo Chic”.
Tra le chiusure, va annoverata anche quella della cartoleria Venier di via San Donà, angolo via Pasqualigo, aperta ancora per qualche giorno, con svendita totale fino all’80 per cento ed esaurimento delle scorte. Che salutato i clienti affezionati, che si stanno recando in questi giorni.
Si stanno moltiplicando, invece, i totem che campeggiano fuori dai negozi del centro città lanciati dalla startup Odibuy assieme a Confcommercio per rilanciare le attività del centro città e favorire così il commercio cittadino.
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