L’internet veloce e l’asfalto rotto Ripristino in corso per 180 strade
MESTRE. Fibra ottica, i cantieri in tutta la città restano un tema sulla bocca di tanti: indubbio l’investimento tecnologico a favore dell’internet veloce che aiuta anche l’economia cittadina. Indubbi i disagi lamentati da tanti cittadini.
Da inizio anno su Iris, il portale comunale delle segnalazioni, sono almeno una sessantina le segnalazioni di rattoppi o buche non sistemate sugli asfalti di varie strade e piste ciclabili. Capire chi è il responsabile non è facile, i cantieri sotto casa appaiono come i funghi, senza informazioni e cartelli. Impossibile, poi, dimenticare le polemiche in centro storico sui materiali pregiati dei masegni veneziani manomessi e non ricollocati. Ora Open Fiber, società nata dalla partnership tra Enel e Cassa Depositi e prestiti, uno dei principali operatori che sta investendo sulla città con cantieri del valore di 40 milioni di euro, fornisce una prima mappa dei prossimi cantieri di ripristino. Utile a tanti.
Otteniamo così informazioni dettagliate. «Tra settembre e ottobre sono stati eseguiti circa 6 km di ripristini; tra Venezia e Mestre, va detto abbiamo già ripristinato 20 km di strade manomesse per la posa della fibra ottica», ci viene spiegato dall’azienda che intende raggiungere 120 mila unità immobiliari. L’elenco delle vie interessate è decisamente lungo, se ne contano quasi 180. Alcune delle vie dove i ripristini sono già stati effettuati sono le vie: Barbarigo; Lamarmora; D'Alviano; Bissagola; Catone; Caviglia; Cincinnato; Cornara; Esiodo; Sforza; Gattamelata; Rucellai; Grassi; Lissone; Salsa; Servi di Maria; Vettore Pisani; Virgilio e via Volturno. Da pochi giorni è cominciata una nuova tranche di lavori che interessa in primis via Trentin, via Cavallotti, via Monte Nero e via Oslavia.
Dal 5 novembre interventi definitivi con tre imprese al lavoro in contemporanea a Mestre. Da Open Fiber spiegano : «Occorre accelerare e concludere la maggior parte del piano dei ripristini su Mestre entro la fine dell’anno; le condizioni meteo imporranno quasi sicuramente una pausa tra gennaio e febbraio per poi ultimare gli interventi nei primi mesi del 2019». Dal 5 novembre tra le strade dove opereranno le tre squadre ci sono, quindi, le vie Natisone, Rielta, San Donà, Vicolo La Pineta, Motta, Terraglio, viale Garibaldi, via Spalti. Ovviamente le strade interessate dai ripristini sono tantissime, dicevamo. In alcune gli interventi vanno ad interessare da cento a duecento metri di asfalto; in altre ci sono massimo 40 metri da sistemare.
A Venezia centro storico i lavori di posa della fibra sono in corso a Castello e Sant'Elena. È l’ultima zona da servire. «Qui i ripristini definitivi, essendo vincolati, vengono eseguiti non appena completate le attività di posa della fibra ottica, a parte qualche pozzetto provvisorio che deve essere sostituiti», spiegano dalla azienda.
Open Fiber rende noto anche i primi effetti dell’investimento da 40 milioni si vedono già in città. «Il servizio in FTTH (fibra fino a casa, in italiano) è già disponibile per oltre 70 mila abitazioni, dove è già possibile connettersi e navigare fino a 1 Gigabit per secondo.
Intanto continuano le segnalazioni di cantieri in zone dove la fibra è già stata posata: in via Monte San Michele e via Podgora, zona Piave, sono ripresi i lavori stradali. Asfaltature? Ancora la fibra? Non ci sono cartelli che informino i residenti di quel che accade. —
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