«L’Inps andrà in Villa Donadoni a Mirano»

Il sindaco Pavanello, Dal Ben (Asl 13) e Zanardi (Mariutto) fanno quadrato: niente trasloco a Dolo

MIRANO. Inps a Dolo? Affare tutt’altro che fatto. A Mirano il sindaco Maria Rosa Pavanello, il nuovo direttore dell’Asl 13 Giuseppe Dal Ben e il neopresidente dell’ente Mariutto Paolo Zanardi fanno quadrato sulla questione e, con poche telefonate, mettono alle strette l’istituto di previdenza che voleva aprire a Dolo l’agenzia unica per il Miranese e la Riviera.

Sfida dunque tutta ancora aperta quella tra Mirano e Dolo. «Anzitutto», spiega Pavanello, «non c’è alcun contratto firmato dall’Inps per Dolo, ma solo un atto di indirizzo, esattamente come c’era stato prima per accentrare tutto a Mirano. A ogni modo so che l’Inps, per lasciare l’attuale sede, deve disdire l’affitto con almeno sei mesi d’anticipo, cosa che non mi risulta sia ancora stata fatta». Nel frattempo si muove la macchina per mantenere a Mirano l’agenzia: la nuova sede designata è quella di Villa Donadoni, in via Mariutto, attuale direzione dell’Asl 13. Per questo Pavanello mercoledì ha sentito Dal Ben, per chiedere lumi su eventuali spostamenti, previsti, ma non ancora intravisti all’orizzonte. È noto infatti che direzione e uffici dovrebbero traslocare a Noale: «Ho dato la mia disponibilità al sindaco Pavanello a liberare, in tempi brevi, i locali di Villa Donadoni e quelli relativi alla barchessa», ha assicurato Dal Ben dopo la telefonata, «entro il primo di giugno, villa e barchessa saranno svuotati dai dipendenti e dalla stessa direzione strategica, che troverà una collocazione appropriata all’interno dell’area ospedaliera». Un atto di buona volontà dell’Asl che non intende creare problemi ad altre attività di servizio in città. In tutto ciò si innesta anche la volontà del Mariutto di favorire l’arrivo dell’Inps a Villa Donadoni, continuando a garantirsi le giuste entrate economiche: l’ente, che è proprietario dell’immobile, ha infatti assicurato che affitterà all’Inps i locali con un canone “rivisitato”, esattamente identico a quello proposto da Dolo per portarsi l’agenzia in casa: 40,92 euro per metro quadro all’anno. Con in più una posizione favorevole ai trasporti, comoda al centro e ai servizi e con ampi parcheggi disponibili. Insomma, la strategia miranese è chiara: togliere alibi all’Inps per lasciare Mirano.

L’ultimo atto potrebbe essere già oggi: Pavanello ha subito “girato” le novità ai vertici dell’Inps, assicurando una Villa Donadoni libera e disponibile per l’estate. Prima ancora di ogni risposta attende però che la direzione regionale dell’istituto comunichi la data per un incontro richiesto tra i vertici dell’istituto e una delegazione di sindaci del Miranese, determinati, come Mirano a non permettere la partenza dell’agenzia. (f.d.g.)

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